Il nuovo torneo, che si chiamerà “International Champions Cup”, si svolgerà negli USA. e la finale sarà giocata al Sun Life Stadium di Miami (75.540 posti), dove nell’estate 2012 il Milan ha battuto il Chelsea campione d’Europa per 1-0 davanti a 57.748 spettatori, e dove l’8 giugno prossimo la Spagna affronterà Haiti in preparazione alla Confederations Cup. 

La Champions Cup, di cui saranno annunciati sponsor e diritti televisivi di trasmissione in 151 paesi (che andranno probabilmente a Fox Sports) domani a Miami, sarà suddivisa in due gironi – Eastern e Western – accoglierà quindi alcuni club europei nel quadro della loro preparazione estiva. 

Le partite degli Opening-round si giocheranno a Phoenix, San Francisco e Indianapolis, mentre le semifinali saranno New York e  Los Angeles il 3 e 4 agosto. Le ultime quattro partite (per determinare terza, quinta e settima classificata) sono invece previste a Miami il 6 e 7 agosto. 

L’ICC vedrà quindi il defintivo esordio nel grande calcio del proprietario dei Miami Dolphins, Stephen Ross, e della sua società, la RSE Ventures (che organizza anche la doppia amichevole di Chelsea e Manchester City a St. Louis e NY), il cui CEO è l’ex manager dei New York Jets Matt Higgins. Per curare il progetto lo scorso ottobre sono stati assunti Charlie Stillitano (ex NY MetroStars e già partner di Giorgio Chinaglia nella Champions World, società che organizzava tour estivi) e Jon Sheiman della CAA Sports, oltre ai diritti per il World Football Challenge, serie di amichevoli pre-season organizzate in America negli ultimi anni. 

E proprio la forza economica ed organizzativa di Ross ha attirato l’attenzione della MLS, che per questo motivo lo vorrebbe tra gli investitori nella lega con un team a Miami, dove ricordiamo i Miami Fusion chiusero nel 2002 nonostante ottimi risultati di pubblico. 

Non ci saranno sicuramente il Chelsea, che la prossima estate sarà in Asia come anche Manchester United, Arsenal e Barcellona. 

I World Football Challenge va quindi ad assorbirsi nella International Champions Cup, e così dopo anni di amichevoli fini a sé stesse, da quest’anno le partecipanti potranno portarsi a casa un trofeo e un milione di dollari di premio finale. 

Un qualcosa di simile fu organizzato dal 1980 al 1984 dai New York Cosmos dell’allora NASL. Si trattava del Trans-Atlantic Challenge Tournament, torneo vinto tre volte da NY, una da Seattle e una da Chicago, nonostante la partecipazione di squadre quali la Roma, il Barcellona di Diego Armando Maradona, Celtic, Fiorentina, Fluminense, Manchester City, Nacional de Montevideo, Napoli, San Paolo, Southampton, e Udinese. Juventus, Real Madrid e Los Angeles Galaxysono tre degli otto team che parteciperanno la prossima estate, a partire dal 27 luglio, alla prima edizione – di tre già previste – di un torneo ad eliminazione diretta che vedrà coinvolti alcuni dei maggiori club del mondo. Lo rivela per primo il portale dedicato allo sport professionistico americano Socceritalia.info.