Finale UEFA Europa League: #BenficaChelsea con Paddy Power
Il Chelsea deve salvare una stagione: dall’incredibile decisione di Abramovich di esonerare Di Matteo alla scelta di Benitez come timoniere dei Blues, ne è passato di tempo, ma la ferita ancora aperta lasciata dal tecnico italiano nei cuori dei tifosi, non si è ancora chiusa, anzi rimane sempre più difficile da rimarginarsi.
Immaginate lo stato d’animo di Rafa…anche se vincesse non rimarrebbe alla guida tecnica dei londinesi, già affidata a Mourinho, anche se vincesse non rimarrebe nei cuori dei tifosi, e allora chi glielo fa fare di vincere? La sua professionalità sarà più forte di un ambiente in cui non si è mai sentito a proprio agio e in cui pochissimi lo hanno aprrezzato?BENITEZ“Ovviamente si vuole vincere, abbiamo ancora tanta fame di vittorie – ha spiegato-. Siamo professionisti. Analizziamo ogni dettaglio sperando di continuare a far bene. In ogni partita ti trovi davanti grandi squadre che giocano un calcio votato all’attacco. La cosa più importante è aver fiducia di poter far bene, ma ovviamente dipende anche dall’altra squadra. Non vedo favoriti. Jorge Jesus è un buon manager, loro hanno avuto una grande stagione sia in campionato sia in Europa. Sarà una bella finale, loro hanno esperienza ma anche noi ce l’abbiamo”.“Non abbiamo mai vinto l’Europa League, così come a me manca la Supercoppa europea e sarebbe bellissimo poter rivivere le emozioni provate vincendo la Champions”. Coi giornalisti, in conferenza stampa alla vigilia, ha aggiunto: “Questo Benfica è più forte di quello affrontato la scorsa stagione. Hanno giocatori forti, di talento, veloci ad attaccare. E inoltre sono una squadra molto equilibrata. Noi avevamo degli obiettivi in questa stagione e non li abbiamo raggiunti. Questa diventa una partita importantissima: non importa come si vince una finale europea, l’importante è vincerla”.
LAMPARD
“Domani si deciderà il successo della nostra stagione – ha spiegato -. Più si avvicina una finale e più hai voglia di giocarla. Appena siamo atterrati era subito chiaro che si trattava di una finale europea e vogliamo vincerla”.
Sull’altra sponda, quella lusitana invece, ci sarebbe la possibilità di conquistare un trofeo europeo che manca addirittura dal 1962, quando proprio nel cielo di Amsterdam, il Benfica, sollevò la sua seconda e ultima Coppa dei Campioni battendo il Real Madrid per 5-3.
Il Benfica, vincendo, resterebbe in corsa per uno storico treble, riuscito in Portogallo solo al Porto, prima con Mourinho e poi con Villas Boas. Anche se dopo la sconfitta di Sabato scorso nel Clássico contro il Porto, e il conseguente sorpasso dei Dragões proprio a una giornata dal termine, il campionato è adesso appeso a un filo.
JESUS
“Questa è la partita più importante della mia vita – inizia così la conferenza stampa del tecnico del Benfica -. Il Benfica si è fatto un nome negli anni ’60 e negli ultimi ci siamo riguadagnati la stima dell’Europa, abbiamo recuperato il prestigio internazionale ed è per questo motivo che il presidente e la società hanno lavorato duramente”
LUISAO
“Il Benfica merita di vincere questa finale, perché negli ultimi anni siamo cresciuti molto. Da capitano mi sento di rappresentare tutte le persone coinvolte al club: possiamo fare la storia per un club come il Benfica”.
2,90; 3,05 e 2,60: no, non siamo impazziti (per ora) sono le quote ufficiali Paddy Power per la finale di Europa League di questa sera ad Amsterdam.
Benfica-Chelsea, filosofia portoghese contro calcio inglese: quote assolutamente equilibrate, leggero favore del pronostico per i blues, ma occhio alla sorpresa lusitana o al segno X che vale qualcosa di più di 3 volte la posta.
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