Per i 37 corsisti, che hanno partecipato alla prima tre giorni del 2013 a Coverciano (le altre dall’1 al 3 luglio e il 23 settembre), quella odierna è stata una giornata davvero speciale, sia per il prestigio delle testimonianze: prima il Direttore Generale della Lega Serie A Marco Brunelli, cui ha fatto poi seguito il Presidente CONI Giovanni Malagò e in chiusura il neo Direttore Generale CONI Michele Uva, che per la location prescelta per l’intervento del numero uno dello sport italiano: il campo di allenamento della Nazionale “azzurra” nel cuore di Coverciano.Il Presidente del CONI Giovanni Malagò, per la prima volta dalla sua elezione in visita alla “casa” del calcio, nel suo intervento: ”Sistema Sport-Italia: nuovi orizzonti”, ha tracciato un primo bilancio della sua esperienza alla presidenza CONI, sottolineando gli obiettivi e i nuovi traguardi, agonistici e non, che lo sport italiano deve riuscire a raggiungere.Presenti inoltre Damiano Tommasi Presidente AIC, che da “padrone” di casa del corso ha salutato e introdotto l’intervento di Malagò eRenzo Ulivieri Presidente Associazione Italiana Allenatori Calcio con i ragazzi che frequentano il corso Corso Allenatore UEFA A.Le dichiarazioni:Giovanni Malagò: ” Sono onorato dell’invito che mi è arrivato dal Presidente AIC Damiano Tommasi per intervenire a questo corso dedicato alla formazione. Sono ancora più felice perché oggi ho la possibilità di parlare da un campo di gioco e io penso di essere un Presidente di campo, che ogni giorno si dà da fare in maniera concreta per lo sport del nostro Paese.
Il calcio, al tempo stesso, deve essere di buon esempio per tutti gli sport e deve inoltre avere la forza di riformare alcune sue dinamiche. Tra di esse deve riuscire a fare sentire la sua voce per far si che si arrivi finalmente a una definizione di una legge sugli stadi che possa generare introiti e posti di lavoro. Ai ragazzi che stanno frequentando questo corso promosso dall’Associazione Calciatori dico: studiate, applicatevi, abbiate passione. Il mondo del calcio e dello sport in generale hanno bisogno di competenze e di persone con un bagaglio di conoscenze importante, questa è la strada giusta per costruire un dopo carriera di livello”.Damiano Tommasi: ” Devo ringraziare con il cuore il Presidente Malagò. Lo avevo invitato e lui è stato di parola ed è venuto a trovarci. Per il nostro corso di AIC – Ancora In Carriera quella odierna è una testimonianza prestigiosa e di assoluto spessore, da parte di una persona che quotidianamente si batte per lo sport italiano. Crediamo molto nella formazione, sopratutto per dare ai nostri associati a fine carriera gli strumenti adeguati per affrontare il mondo del lavoro una volta terminata la pratica agonistica. Avere al nostro fianco il CONI in questo progetto è la dimostrazione della bontà del percorso intrapreso.”Renzo Ulivieri:” Così come l’AIC anche l’Associazione Allenatori crede fortemente nella formazione. Avere delle basi solide da poter “spendere” a fine carriera aiuta a crearsi un’alternativa dopo aver terminato con il calcio giocato. Ho ritenuto importante che i ragazzi che stanno frequentando il Corso Uefa A potessero ascoltare l’intervento odierno del Presidente Malagò. Da “uomini di sport” si può sempre imparare.”Si è concluso oggi, con il prestigioso intervento del Presidente del CONI Giovanni Malagò, il primo modulo di AIC -Ancora in Carriera, il progetto ideato dall’Associazione Italiana Calciatori in collaborazione con Studio Ghiretti & Associati con l’obiettivo di sviluppare le competenze professionali dei calciatori a fine carriera per consentire loro un pieno inserimento nel mondo del lavoro dentro e fuori dallo sport.