Bilanci – Arsenal FC a quota 280 milioni di euro
Mentre il fatturato segna un incremento di £ 37,4 milioni (+15,37%), grazie al settore immobiliare, l’utile netto segna un decremento di £ 23,8 milioni. Il settore sportivo ha contribuito con un fatturato di £ 242,8 milioni (€ 283,5 milioni) ed un risultato prima delle imposte positivo per £ 1,6 milioni. Gli Amministratori, dopo aver creato una base finanziaria solida, hanno posto come obiettivo fondamentale la crescita dei ricavi commerciali, per rendere il club sempre più competitivo.
Il Gruppo.
L’Arsenal fa parte di un gruppo con a capo la società Arsenal Holdings Plc, con sede nel Regno Unito. Arsenal Holdings Plc è, a sua volta, controllata dalla società KSE UK Inc., che ne possiede il 66,8%. Tale società, risulta registrata negli USA, precisamente nello Stato del Delaware, e fa capo a Enos Stanley “Stan” Kroenke, che pertanto è il controllore in ultima istanza del Gruppo.
Il Patrimonio Netto.
Il patrimonio netto, che corrisponde ai “mezzi propri”, è positivo e ammonta a £ 303,4 milioni (€ 354,2 milioni). L’esercizio precedente era pari a £ 297,5 milioni e pertanto risulta un incremento di £ 5,9 milioni, dovuto all’utile conseguito nell’esercizio.
Essendo non negativo e in crescita, questo indicatore è conforme a quanto stabilito dal Regolamento del Fair Play Finanziario.
Dal punto di vista strutturale, il patrimonio netto rappresenta il 38,5% del totale delle attività e finanzia il 76% del capitale investito netto. Il capitale circolante netto, ossia la differenza tra attivo corrente e passivo corrente, è positivo per £ 115,4 milioni (€ 134,7 milioni), con un incremento di £ 10,1 milioni rispetto al 2011/12.
L’Indebitamento Finanziario Netto.
I debiti verso squadre di calcio per trasferimenti giocatori ammontano a £ 20,5 milioni (£ 23,6 milioni nel 2011/12). Mentre i crediti verso squadre di calcio per trasferimenti giocatori ammontano a £ 26,1 milioni (£ 16,5 milioni nel 2011/12).
In base al Regolamento del Fair Play Finanziario, è consigliabile che l’indebitamento di natura finanziaria, al netto delle disponibilità liquide, e comprensivo dei debiti e crediti da trasferimenti calciatori, non sia superiore ai ricavi comprensivi di plusvalenze. L’Arsenal rispetta questo parametro e la maggior parte dell’indebitamento è “virtuoso” essendo dovuto alla costruzione dello stadio. Trattasi di indebitamento “virtuoso”, perché uno dei principi cardine del Financial Fair Play è quello di incoraggiare l’investimento in infrastrutture sportive.
Il Valore della Rosa.
Il valore contabile netto della rosa ammonta a £ 96,6 milioni (€ 111,7 milioni), mentre l’esercizio precedente era pari a £ 85,7 milioni. L’incidenza sul totale dell’attivo non corrente è del 18,46%. La variazione è dipesa da acquisti per £ 58,7 milioni (£ 78,3 milioni nel 2011/12), cessioni per un valore contabile netto residuo di £ 1,7 milioni (£ 6 milioni nel 2011/12), ammortamenti per £ 41,3 milioni (£ 36,8 milioni nel 2011/12) e svalutazioni per £ 4,7 milioni (£ 5,5 milioni nel 2011/12). Il valore contabile residuo basso dei calciatori ceduti ha permesso di realizzare un’eccedenza di plusvalenze per £ 47 milioni (£ 65,5 milioni nel 2011/12).
Il fatturato complessivo al netto della joint venture aumenta da £ 243 milioni del 2011/12 a £ 280,4 milioni. L’incremento è dovuto principalmente al settore immobiliare, che evidenzia un fatturato di £ 37,5 milioni con una variazione positiva di 29,9 milioni rispetto al 2011/12.
La società “Arsenal Holdings plc” ha chiuso il bilancio consolidato al 31 maggio 2013 con un fatturato di £ 280,4 milioni (€ 327,3 milioni ad un cambio 1 € = 0,8565 £) e un utile netto di £ 5,8 milioni (€ 6,8 milioni).
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