Crowdfunding: un progetto radio speciale per la favela di Manguinhos, in attesa di Brasile2014
A dicembre, in occasione del sorteggio per il Mondiale 2014, i progettisti tricolori voleranno in Brasile per gettare le basi del lavoro con i ragazzi della favela di Manguinhos, a Rio de Janeiro. Per trovare i fondi Piazza e l’Altropallone hanno attivato una piattaforma di crowdfunding sul portale online “Produzioni dal Basso”: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_2999.html
Mancano 37 giorni per trovare 5 mila euro da utilizzare per mettere in campo il progetto di “Corners-Una radio per la favela di Manguinhos”, con quote anche da 1 euro.
Sporteconomy ha deciso di “sostenere” mediaticamente come GQ il progetto del giovane “blogger” Stefano Piazza, per una serie di ragioni: è un progetto sociale gestito da un giovane italiano, che vuole portare un momento di modernizzazione e innovazione (oltre che di solidarietà) in una delle parti più difficili del Brasile (a Rio de Janeiro). Piazza vuole raccontare le storie della gente di questa “ultra-periferia” verdeoro durante il mondiale di calcio brasiliano, quando i riflettori dei media saranno focalizzati esclusivamente sui campi da gioco di questo evento iridato, che si prevede sarà tra i più seguiti nella storia del football mondiale. “Corners” è un progetto internazionale ma dal cuore e dal respiro tutto italiano. Ed è il motivo per cui ci crediamo e lo sosteniamo invitando a donare sul portale di Produzioni dal Basso (di cui sopra il link diretto). E nelle prossime settimane racconteremo lo sviluppo del progetto, anche perchè, da tempo, seguiamo con interesse lo sviluppo del fenomeno “crowdfunding” sul mercato tricolore.
per ascoltare dalla voce diretta di Stefano Piazza l’idea del progetto:
Insieme all’Altropallone, il progettista lombardo Stefano Piazza ha deciso di creare un sito di informazione sportiva, che avrà lo scopo di raccogliere fondi per la realizzazione di radio e giornali di comunità nelle favelas brasiliane e nelle township africane. L’iniziativa sociale vede anche il sostegno di GQ, che ha regalato “spazio” (corners.gqitalia.it/), in attesa del sito ufficiale del progetto.
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