Per molti anni il Barcellona ha rifiutato di inserire loghi commerciali sulla propria maglia, anche quando il club ha ricevuto offerte milionarie da alcuni tra i marchi più famosi al Mondo. I primi segni di “discontinuità” si sono avuti nel 2005 quando il Barça accettà di aggiungere sul braccio destro della propria divisa il logo di TV3 (Televisió de Catalunya). Il motto della società, “El Barça és més que un club” (“Il Barcellona è più di un club”), ha per anni convinto la dirigenza a non snaturare il simbolo di appartenenza alla Catalogna che era ritenuto la casacca blaugrana. Poi dal 2006 l’aggiunta del marchio Unicef, mentre a partire dalla stagione 2011-2012 (contratto quinquennale da 30 milioni a stagione) lo sbarco sulle t-shirt ufficiali del main sponsor ‘Qatar Airways’, compagnia aerea qatariota. (calcioblog.it)Il Barcellona è una macchina da gol e cosa c’è di più bello che esultare di fronti a centinaia di milioni di fan nel mondo levandosi la maglia da gara? E’ quello che avrà pensato l’amministratore delegato di Intel, colosso mondiale nell’hardware per pc, quando ha deciso di siglare una sponsorizzazione rivoluzionaria, quanto inusuale. Il marchio Intel infatti non sarà presente accanto o sotto il marchio del main sponsor Qatar Airways , che paga oltre 30 milioni di euro l’anno, ma sotto la maglia. Per vederlo e soprattutto mostrarlo a tutto il mondo i giocatori dovranno prima segnare e poi “girare” la divisa di gara in direzione delle telecamere. Nessuno prima d’ora aveva pensato ad una operazione commerciale di questo livello e non è un caso che sia proprio il Barcellona a lanciare questa nuova moda sponsorizzativa.