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Attualita’ – I tifosi del Leeds United contestano Cellino vestiti da mafiosi

Una vera e propria offesa non solo nei confronti dell’imprenditore sardo, ma anche degli italiani presenti in quella parte della Gran Bretagna (per turismo o perché residenti). Il motivo è ben chiaro: i tifosi del Leeds contestano Cellino per alcuni suoi trascorsi non proprio felici con la giustizia (secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano, è stato condannato nel 2001 per falso in bilancio, prima che la pena fosse sospesa con la condizionale). La Football League sta ancora vagliando tutte le “memorie” prodotte dai legali di Cellino, ma sembrerebbe che ci sia il via libera, anche perché si tratta di fatti di oltre 13 anni fa. Pur tuttavia, la parola “fine” su questa storia, in un senso o nell’altro, si avrà il prossimo 13 marzo. Precedentemente al tentativo di acquisto del Leeds United, il presidente rossoblù ci aveva provato poco più di un anno fa, quando provò a scalare, senza successo, la proprietà del West Ham United Football Club. Anche in quel caso, la cosiddetta “clausola di moralità” non aiutò il tentativo di acquisto degli “Hammers”

Pagliacciata volgare e cafone da parte dei tifosi del Leeds United, una delle società di calcio più gloriose in Inghilterra (attualmente iscritta alla Championship, l’equivalente della nostra seconda divisione), che, in vista della chiusura dell’affare tra gli attuali proprietari arabi e Massimo Cellino (presidente del Cagliari), per un passaggio di quote vicino al 75 per cento, hanno deciso di protestare presentandosi allo stadio (nel pre-partita) vestiti con borsalino nero, camicia bianca e completo (giacca/pantalone) giallo, con una camminata tipica dei boss della malavita italiana. 
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Marcel Vulpis

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