Sport&Affari – Lionel Messi rinnova con il Barcellona fino al 2019: 20 milioni all’anno.
Lionel Messi continuerà a giocare nel Barcellona, almeno fino alla stagione calcistica 2018/19. Raggiunto, dopo diversi mesi, l’accordo sull’adeguamento di contratto del fantasista della nazionale argentina, attesa tra i top team del prossimo mondiale di calcio in Brasile. Ad annunciarlo la stessa società catalana, con una nota sul sito ufficiale: “La firma dell’adeguamento del contratto del calciatore avverrà nei prossimi giorni”. Su scadenza e valore c’è un rigido silenzio delle parti oggetto dell’accordo, ma gli addetti ai lavori spagnoli parlano di 20 milioni di euro all’anno (senza considerare i bonus per raggiungimento obiettivi sportivi, come la conquista della Liga, della Coppa del Re o meglio ancora di Europa League e Champions) fino al 2019.
Sull’ideale podio dei “paperoni” del calcio per ingaggio, c’è anche Cristiano Ronaldo (Real Madrid) e Wayne Rooney (Manchester United) con 18 milioni di euro a stagione. Messi guadagnerà così la bellezza di 55 mila euro netti al giorno. Circa 2.300 euro all’ora. Sarà, nel complesso, quindi, il calciatore più pagato al mondo. Attualmente l’attaccante sudamericano incassa 15 milioni di euro. E’ il settimo adeguamento di contratto in appena nove anni.
Quest’anno, Messi ha realizzato 41 reti in 43 gare ufficiali in blaugrana, che si vanno ad aggiungere a quelli già realizzati in carriera: da quando gioca infatti con la maglia del Barcellona, nel 2004, la “Pulce” ha realizzato un bottino “mostre” di 342 gol in 405 gare. L’aspetto delle reti e delle presenze sarà fondamentale nella valorizzazione totale del contratto di Messi, dal 1° luglio in poi. La parte “variabile” del salario può raggiungere anche i 5 milioni di euro. Per centrare questo traguardo ambizioso i parametri saranno appunto tre: reti, presenze in campo, obiettivi sportivi raggiunti con il club. Solo un record almeno sulla carta e per adesso non sarà raggiunto dal calciatore del Barça: all’epoca dell’Anzhi (club della russian Premier league) Samuel Eto’o, guadagnava 20,5 milioni di euro di “fisso”, circa 500 mila euro in più rispetto a Messi. Ma c’è da ritenere che i record economici del fantasista non si fermino alla stagione 2019. Pochi mesi fa un economista spagnolo, il prof. Molina aveva parlato di vero e proprio “sistema Messi”, con un controvalore superiore ai 500 milioni di euro (di cui 160 milioni di euro solo a livello mediatico). L’offerta del Barça mette a tacere anche tutti i rumours, che volevano il calciatore dal prossimo autunno o alla “corte” del ManCity o a quella del Paris Saint Germain. Peccato, però, che la clausola rescissoria fosse di 250 milioni di euro. Una “spada di damocle” troppo ingombrante anche per colossi sportivo/finanziari di questo livello e sicuramente in grado di “sballare” tutti i conti legati ai bilanci e quindi al Fair Play Finanziario.
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