Questa l’opinione di Diego Fuser (in una intervista rilasciata in esclusiva a Sportal.it), ex sia di Parma che Torino, dopo la decisione dell’Alta Corte del Coni che ha bocciato il ricorso dei ducali e mandato in Europa la squadra granata.

L’ex ala di Venaria Reale ha parlato in esclusiva con Sportal.it e ha ricordato l’ultimo trionfo europeo degli emiliani, quella Coppa Uefa del 1999 che lo vide protagonista in campo nella finale dello Stadio Luzniki di Mosca: “Sono dei ricordi splendidi, eravamo una grande squadra e fu una vittoria splendida per una città e un pubblico fantastici, che se la meritavano tutta. Parma è una piazza che conosce bene i palcoscenici europei, la squadra di Donadoni è reduce da un grande campionato. Sarebbe stato molto importante tornare in Europa, l’entusiasmo della piazza ora non sarà come poteva essere”.

Fuser, comunque, ha mandato un messaggio al presidente Ghirardi, che dopo la decisione dell’Alta Corte del Coni non ha escluso di lasciare il calcio: “Il mio consiglio è quello di continuare a fare ciò che la società ha sempre fatto. Quando si raggiungono risultati del genere i meriti di chi li consegue sono superiori rispetto ai demeriti altrui, come Milan o Lazio che sono arrivati alle spalle dei ducali. Il Parma è partito in sordina e poi ha fatto molto bene. Quando poi si verificano situazioni del genere tutto l’ambiente ne risente, ma dubito fortemente che i ducali molleranno”.

Nato e cresciuto nel Torino, Fuser ha poi lodato la squadra costruita dal presidente Cairo: “Il ritorno in Europa è molto positivo per una piazza che non partecipa alle competizioni continentali da tantissimi anni. Per l’ambiente sarà una grande iniezione di fiducia”.

Fuser era nella rosa della squadra di Gigi Radice, che nel 1987 arrivò fino ai quarti di Coppa Uefa, eliminata dal Tirol Innsbruck. L’ex azzurro crede che il gruppo a disposizione di Ventura possa ripercorrere i fasti di quello di Radice e di quello, successivo, di Mondonico: “Il Torino quest’anno ha fatto molto bene, si è dimostrato squadra quadrata in tutti i reparti. Partirà Immobile e forse anche Cerci, quindi bisognerà rimpiazzare questi importanti giocatori.”

Il  Torino ha fatto bene per tutta la stagione. Dovrà far fronte in avanti alla partenza di Ciro Immobile, ma per il resto è all’altezza dell’Europa. Per il Parma è una brutta botta, ma sono convinto che non mollerà”.