Marco Belinelli: al vertice dello sport mondiale però senza partnership con brand italiani
(A cura di Cristian Lanzanova)
Dopo aver giocato nella NBA per Golden State, Toronto, New Orleans e Chicago ora è a San Antonio a far valere quanto è straordinaria l’Italia.
Belinelli spicca in una squadra con campioni del calibro di Tim Duncan, Tony Parker e Manu Ginobili, ma non ha mai rinnegato i suoi valori come l’umiltà, la grande professionalità e la sua voglia di dar tutto. Marco Belinelli è riassunto nelle sue stesse parole dette appena raggiunta la finale: “Fin da bambino restavo sveglio con mio fratello a vedere le finali Nba e adesso le giocherò, davvero qualcosa di incredibile. Devo ringraziare tutte le persone che mi sono state vicino anche durate i momenti difficili della mia carriera Nba e i tanti tifosi italiani che mi hanno sostenuto. So che in tantissimi sono rimasti alzati anche questa notte per assistere a gara-6, a loro dedico questo successo”.
Marco ha un grande seguito nel mondo social: su Twitter ha più di 200 mila follower, oltre 150 mila su Facebook e 75 mila su Instagram, numeri che lo rendono uno degli atleti italiani più seguiti in tutto il mondo. Da professionista qual è a differenza di molti atleti in Italia, Marco ha uno staff che si occupa della sua comunicazione sia in Italia sia negli States.
E’ un atleta sponsorizzato Nike, che ha sempre creduto in lui, vedendo però il suo sito internet, Marcobelinelli.it, nessuna azienda italiana ha intrapreso, inspiegabilmente, una partnership con la stella italiana della NBA. Per un brand italiano che vuole esporsi al mercato americano, e non solo, sarebbe un “gran colpo” essere rappresentato da Belinelli.
Peccato che aziende italiane non stiano cogliendo la grande opportunità che hanno. Non credo sia questione di essere troppo “calciocentrici”, forse è proprio mancanza di strategie di marketing. Arriviamo sempre dopo…
Tom Thibodeau, suo ex coach a Chicago, per fa capire che bella persona, e grande atleta, non stiamo valorizzando, ha detto di Marco, “Penso che la cosa più importante per lui siano le sue caratteristiche vincenti”, aggiungendo, “Lui gioca per la squadra. La squadra viene prima di tutto per lui”.
Ora, dopo una stagione straordinaria non resta che dire grazie a Marco Belinelli, in periodi in cui si è scoraggiati dal nostro paese, e poca voglia di festeggiare, lui rappresenta il meglio dell’Italia nel mondo. Marco è il bello del nostro paese, dobbiamo andarne fieri. Siamo con te… #BeliFinals
Questa notte con i suoi San Antonio Spurs Marco rappresenterà tutti noi. La guardia bolognese dopo essere diventato il re del tiro da 3 punti nell’All Star Weekend, ‘Beli’, potrà realizzare il suo sogno della carriera e di ogni giocatore di basket. Peccato che nessuna azienda italiana abbia voluto accompagnarlo in questa grande impresa.
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