Il ritorno dei box per le squadre di “A” al piano terra (a livello -1 i box per la B e gli spazi per la Lega Pro), un nuovo sistema di notifiche dei depositi dei contratti attraverso una serie di monitor. Con alcune novità: un ingresso non più condiviso con la hall centrale dell’hotel (l’Ata Executive di Milano), e dunque meno ressa e più controlli all’ingresso.

«Vorremmo rilanciare questa fase del mercato che ha ha perso terreno di fronte alle operazioni concluse a distanza», ha spiegato ieri a Milano, durante la conferenza stampa di presentazione, il vicepresidente di Infront Italia, Andrea Locatelli. 

L’avvocato Claudio Pasqualin ha lanciato una proposta: «Perché non pensare a un mercato itinerante? Abbiamo ricevuto numerose proposte da varie località italiane».

Sarà un calciomercato più riservato quello collegato alla nuova stagione sportiva 2014/15. E’ l’idea guida lanciata da Infront, società già advisor della Lega serie A nella gestione dei ricavi da diritti audiovisivi. 

Un calciomercato più riservato che consentirà ai club di trattare senza essere ostacolati da persone “non autorizzate”, come spesso è successo nel passato. E’ uno degli obiettivi

principali della nuova gestione.