Poi si può discutere sull’opportunità di andare avanti a prescindere dalle maggioranze, da una posizione dell’opinione pubblica, dei mezzi di informazione. Tale valutazione sta alla coscienza individuale come direbbe anche Carlo Tavecchio che è investito di questa responsabilità individuale di valutare come andare avanti. Credo che oggi lui sia, al di là dell’amarezza, della tensione di questa fase, molto concentrato sull’idea di cosa fare e neanche di con chi farlo. Nella sua testa credo che lui voglia fare le cose con tutti”. Ha commentato così Andrea Abodi, presidente Lega serie B, l’ipotesi commissariamento della FIGC ventilata da alcuni quotidiani nelle ultime ore, in occasione della presentazione del calendario di serie B stagione 2014/15 a Lerici (presso villa Marigola).  “Colpi di scena il prossimo 11 agosto? Io di colpi di scena non posso parlare perché non faccio né la cassandra, né so cio’ che potrebbe succedere. Se il presidente Malago’ lo sa, che ce lo dica prima, così ci aiuta meglio a comprendere. Il commissariamento è un fatto non soggettivo ma oggettivo che si determina automaticamente in caso accadessero alcune situazioni. – ha aggiunto il presidente della Lega di Serie B – Se queste situazioni non si determinano, si va avanti.