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Restauro della Barcaccia del Bernini. La proposta che arriva dall’Olanda.

«Abbiamo deciso di non pubblicizzare la cosa con un comunicato stampa, ma di presentare l’offerta in modo più discreto – racconta Derksen – e per questo abbiamo scelto di contattare l’ambasciatore e chiedere a lui se potesse, a sua volta, chiedere al sindaco di Roma se l’idea fosse gradita. Abbiamo agito in modo discreto e siamo rimasti sorpresi che l’ambasciatore lo abbia voluto pubblicizzare, ma è stata una bella sorpresa. Non ho un’opinione a proposito del fatto che il governo o la società di calcio debbano pagare i danni, noi abbiamo fatto il nostro gesto. Se il sindaco di Roma accetterà la nostra proposta saremo lieti di cooperare con i colleghi italiani». Non è facile stimare i tempi per il restauro, né i costi: «Bisogna prima controllare bene i danni e analizzare la situazione con attenzione e dopo si potrà definire quale sia il costo – spiega Lily Derksen -. Al momento, dall’Olanda non è possibile sbilanciarsi. Noi abbiamo una somma precisa in testa, abbiamo un limite al budget, se il costo fosse troppo altro dovremo fare squadra con qualcuno per il restauro».

L’INTERVISTA INTEGRALE: http://www.retesport.it/esclusive/2015/02/25/koninklijke-woudenberg-restauro-gratis-il-nostro-gesto-per-i-romani/

«Gli eventi di Roma-Feyenoord ci hanno scioccati e siamo imbarazzati per quanto accaduto, così il gruppo ha deciso di fare un gesto gentile verso gli italiani e i romani», lo ha detto Lily Derksen, responsabile marketing e comunicazione della Janssen de Jong, il gruppo di cui fa parte la Koninklijke Woudenberg, società specializzata in restauri di Ameide (Olanda), un piccolo centro di poco più di 3.000 abitanti a quaranta minuti da Rotterdam, che ha deciso di offrire gratuitamente il proprio supporto per il restauro della Barcaccia, danneggiata dai tifosi del Feyenoord la settimana scorsa. 

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Marcel Vulpis

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