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Accordo presidenza Consiglio-Istituto Credito Sportivo (ICS) sul fronte della scuola

“Ci sono infrastrutture che sono necessarie alla vita delle comunità, queste sportive lo sono, quelle delle scuole lo sono, ci sono infrastrutture che magari fanno piccoli collegamenti ma che hanno grande efficacia nella vita e nella mobilità delle persone, un tram è una piccola infrastruttura ma dentro una città è una grande opera, dipende dalla funzione e dalla utilità che hanno per le persone”, ha sottolineato Delrio alla presentazione.

Per il progetto l’Ics ha destinato agli enti locali 123 milioni di euro (circa 90 milioni a tasso zero e circa 32 allo 0,4%), rispetto agli iniziali 75 stanziati. Il maggior numero di richieste e’ pervenuto dalle Regioni del sud e delle isole. “18 regioni su 20 hanno raggiunto e superato il plafond assegnato. Grazie alla riduzione dei tassi intervenuta dalla fase di progettazione alla fase di realizzazione, abbiamo accolto tutte le 729 richieste pervenute, anziché le 500 preventivate”, ha aggiunto il Commissario D’Alessio che oggi ha acceso 729 luci, una per ogni scuola che ha aderito al progetto: “Ogni luce corrisponde a una scuola del Paese reale -ha chiarito nel suo intervento- e ogni scuola del Paese reale corrisponde a degli studenti che potranno usufruire di servizi sportivi scolastici di migliore qualità”. Sotto il profilo operativo i 729 cantieri partiranno appena stipulati i mutui con l’ICS, che si conferma la banca non solo dello sport, ma di un processo di innovazione culturale di cui aveva bisogno il paese. 

E’ ufficiale: ben 729 scuole avranno una nuova palestra, grazie ad una maxi operazione di finanziamento firmata Istituto Credito Sportivo (ICS). E’ il risultato della I fase del progetto “1000 cantieri per lo sport”, il piano nato dalla collaborazione tra la Presidenza del Consiglio e l’Istituto per il Credito sportivo, presentato questa mattina a Roma nella sede dell’ICS, alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, Graziano Delrio (da questa sera ministro delle Infrastrutture al posto di Maurizio Lupi/NCD) e del Commissario Straordinario dell’ICS, Paolo D’Alessio. 

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Marcel Vulpis

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