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L’impegno di Saxo Bank nel ciclismo e nelle sponsorizzazioni sportive

Matteo Cassina- Head of all Business Lines di Saxo Bank

D: Come nasce l’impegno sponsorizzativo d Saxo Bank nel ciclismo professionistico di alta gamma?

R: Kim Fournais, uno dei due fondatori di Saxo Bank, aveva ricevuto una telefonata da Bjarne Riis, il precedente proprietario e manager della squadra Tinkoff-Saxo, che gli aveva accennato della possibilità di una sponsorizzazione con il Direttore del nostro ufficio in Svizzera. Sia a Kim Fournais, sia a Lars Seier Christensen, l’altro co-fondatore, l’idea è piaciuta e in un paio di settimane Saxo firmò un contratto con Riis. E mai decisione fu tanto tempestiva dal momento in cui, solo un mese più tardi, Carlos Sastre vinse nel 2008 il Tour de France con i colori della squadra. Non potevamo sperare un esordio migliore.

D: 2) Quali sono i principali ritorni di exposure tv/media di questa sponsorship sportiva nell’ultima stagione?

R: Sono molte le ragioni per cui sponsorizziamo una squadra ciclistica. Anzitutto e in primo luogo, se si calcola il numero degli spettatori per ogni dollaro investito, lo sport è di gran lunga la migliore opportunità. Sono quasi cinque miliardi gli spettatori che assistono ad alcuni momenti della stagione ciclistica, e più del 60% di tale visibilità è legata al Tour de France (dove la scuderia sponsorizzata da Saxo bank è attualmente impegnata, nda). L’esposizione ad un tale numero di potenziali clienti a pari condizioni economiche sarebbe praticamente impossibile per qualunque altra disciplina sportiva. Inoltre il team porta il nostro nome, offrendoci pertanto molta copertura media aggiuntiva. Ho la sensazione che per quanto denaro potremmo investire nel Real Madrid, non arriveremmo mai a convincerli a chiamarsi SaxoMadrid. Stiamo poi parlando dello sport più internazionale che ci sia: ciò significa che ci sono moltissimi piccoli eventi locali che possono essere utilizzati per generare visibilità intorno a Saxo Bank. Copriamo circa quindici diverse nazionalità con i nostri 29 corridori, che spesso partecipano anche a tre competizioni contemporaneamente. Alcuni dei più importanti, come Ivan Basso, sono noti in tutto il mondo, ma anche i nomi meno conosciuti del team, godono comunque di una certa notorietà nei loro Paesi d’origine e sono importanti catalizzatori dell’attenzione pubblica. Ma a parte la notorietà di marca che la televisione ci permette di ottenere presso il grande pubblico, abbiamo molte possibilità di offrire momenti speciali ai clienti che seguono il ciclismo. Sto parlando di inviti a eventi esclusivi organizzati nel corso delle competizioni, e di esperienze uniche e individuali, come portare un cliente “fortunato” a bordo dell’auto del direttore sportivo per godersi la gara proprio nel mezzo dell’azione. Che è un po’ come assistere alla finale di Champions League dal centro del campo di gioco. Credetemi: percorrere una strada di montagna i cui bordi sono affollati da fan letteralmente impazziti, il cui numero varia da 500mila a un milione, è un’esperienza che non si dimentica. Infine il ciclismo è il nuovo golf in molti ambienti finanziari. Molti hedge fund manager, broker, liquidity provider e, naturalmente, clienti, negli ultimi anni hanno mostrato un nuovo e sorprendente interesse per il ciclismo. Ne è prova una recente ricerca che abbiamo condotto in UK tra i professionisti del settore dei servizi finanziari che vivono a Londra e che dimostra che il ciclismo sta diventando la loro disciplina sportiva preferita. Non solo: un intervistato su quattro afferma che la bicicletta, nella City, ha preso il posto di altri status symbol come, ad esempio, le auto sportive.

D: 3) come avete “attivato” la sponsorship e quali sono gli obiettivi marketing e di comunicazione di questa operazione?

R: Attivare una sponsorizzazione normalmente significa pagarne il costo. Lo scorso anno, invece, noi abbiamo alzato il tiro e abbiamo fatto bene. Abbiamo lanciato due importanti iniziative: “Ride Like a Pro” e “Trade Like a Pro”. La prima ha l’obiettivo di “allenare” i clienti, attuali e potenziali, a cogliere le opportunità. Come? Semplicemente spingendo più in la i propri traguardi fisici e mentali. Io stesso vi ho partecipato ed è stata un’esperienza straordinaria. Fatta di interazione regolare con i corridori di Tinkoff-Saxo, allenamenti intensivi e personalizzati, per raggiungere gli obiettivi personali, e frequentissimi allenamenti di gruppo supervisionati. “Trade like a Pro”, invece, è una competizione che coinvolge Alberto Contador, Ivan Basso, Peter Sagan e il resto del team Tinkoff-Saxo in un’azione di fund raising a scopo benefico utilizzando il nostro sito di social trading TradingFloor.com. 46 ciclisti, manager e direttori sportivi provenienti dal team agonistico sono i protagonisti della competizione. A ognuno di loro Saxo Bank ha fornito 1.500 Euro per negoziare titoli utilizzano la nostra nuova piattaforma SaxoTraderGO. Gli utenti registrati possono seguire la gara nella sua evoluzione, osservando le azioni del team, interagendo con esso, discutendo idee di trading e, perché no, copiandone le strategie. Infine voglio ricordare il nuovo libro “Il broker e il campione”, nato da una conversazione tra Gian Paolo Bazzani (AD di Saxo Bank Italia) e Ivan Basso, in cui vengono analizzati i molti fattori comuni che esistono tra due attività apparentemente così distanti come il trading e lo sport agonistico. Il libro è attualmente disponibile in edizione limitata per il download dalla homepage di Saxo Bank Italia.

D: 4) il ciclismo in questi ultimi anni è stato abbinato spesso a casi di doping – questo non vi ha spaventato al momento della firma dell’accordo? eecome vi tutelate?

R: No e nel modo più assoluto. Quando Saxo Bank nel 2008 ha iniziato la sponsorizzazione, la squadra aveva già sviluppato il più severo ed efficace programma anti-doping della storia del ciclismo. Oggi, tutti gli altri team hanno adottato questo programma. Inoltre non c’è disciplina sportiva che abbia agito fattivamente nella prevenzione del doping più del ciclismo. Io credo che tutti dovremmo ricordare che ciò di cui stiamo parlando sono sostanzialmente casi di dieci o vent’anni fa. Questo sport è cambiato in modo sostanziale da molto tempo.

D: 5) come coinvolgete i fan del team di ciclismo durante i principali Giri sia in tv che live?

R: E’ la squadra, da sempre, a essere molto attenta al coinvolgimento dei suoi fan. Per questo, al di là dell’essere molto attivi sui social media, non è qualcosa di cui – come banca – ci occupiamo più di tanto.

D: 6) Qual è la strategia di comunicazione digital a supporto di questa scuderia?

R: Come ho accennato prima, attraverso la competizione benefica Trade Like a Pro, gli utenti di TradingFloor.com possono seguire le strategie di investimento dei ciclisti. Inoltre abbiamo appena annunciato un’importante partnership con JustGiving, la piattaforma globale di donazioni on-line. L’accordo prevede il sostegno alla raccolta di fondi a favore della Alberto Contador Foundation, l’ente filantropico fondato da Alberto Contador, il supercampione che per sette volte ha vinto il Grand Tour. La partnership con JustGiving è complementare al già importante impegno nel fund raising profuso da Saxo Bank attraverso TradingFloor.com. Veicolando il traffico di utenti da TradingFloor.com alla pagina dedicata alla partnership all’interno di JustGiving, i trader, i fan del ciclismo e gli altri visitatori possono effettuare direttamente le donazioni alla Fondazione, la cui missione è promuovere la conoscenza dell’ictus, un problema che ha personalmente coinvolto Alberto. Era infatti il 2004 e durante una gara, il campione fu colpito da emorragia cerebrale, da cui oggi si è completamente ristabilito. I fondi raccolti attraverso la partnership con JustGiving sosterranno iniziative come la distribuzione di biciclette in zone particolarmente disagiate, migliori servizi di assistenza neurologica per i pazienti colpiti da ictus e programmi educativi finalizzati a promuovere i benefici per la salute derivanti dall’attività ciclistica. Personalmente sono molto felice della partnership con JustGiving e dell’opportunità di vedere lavorare le nostre due innovative piattaforme digitali per sostenere una grande causa. Saxo ha una lunga e orgogliosa tradizione di supporto allo sport e si augura che lo spirito di competizione e di attenzione alla prestazione che accomuna trading e ciclisti porti grandi risultati alla Fondazione di Alberto Contador.

D: 7) In che cosa siete distintivi rispetto ad altri team e/o ad altri concorrenti diretti (nel sistema bancario)?

R: Condividiamo il sistema valoriale del team. Per noi di Saxo Bank è sempre stato importante fare coincidere i valori dello sport con quelli del trading e della nostra attività. Ci sono molti punti in comune tra un trader e un ciclista. Si chiamano disciplina, tenacia e tensione all’eccellenza. In entrambi i contesti ci sono alcuni giorni di sole, ma in altri giorni ti senti come se stessi scalando l’Alpe d’Huez sotto una pioggia battente e il vento che spinge sulla faccia. E’ quando la vita diventa difficile che devi tirare fuori il tuo vero carattere indipendentemente dal fatto che tu sia un trader o un ciclista. L’etica di Saxo Bank prevede il portare i clienti a cogliere le opportunità sui mercati finanziari. D’altro canto la squadra ha da tempo ampiamente dimostrato di saper cogliere le opportunità sulla strada. Fattori da sempre molto importanti per Saxo Bank e per i suoi due fondatori. Entrambi sono molto coinvolti in questa sponsorizzazione e penso che tutto ciò sia percepibile e apprezzato sia dalla squadra, sia dai fan. 

D: 8) Siete presenti nel ciclismo e nella F1 a supporto del team Lotus – Quali potrebbero essere gli eventuali nuovi interventi sponsorizzativi nello sport?

R: Quella della Formula One un’operazione su cui teniamo un profilo più basso. Ma in ogni caso amiamo sostenere il talento.Tanto su una bicicletta, quanto all’interno di una monoposto.

Matteo Cassina (Head of all Business Lines di Saxo Bank – nella foto) ha raccontato all’agenzia “Sporteconomy” le ragioni della sponsorizzazione in ambito ciclistico della scuderia “Tinkoff Saxo”, attualmente impegnata al Tour de France (con il passista-scalatore Alberto Contador, al 5° posto provvisorio della classifica individuale). La Tinkoff-Saxo, nota in precedenza come CSC e Saxo Bank, è una squadra maschile russa di ciclismo su strada. Ha licenza UCI World Tour ha di conseguenza la possibilità di partecipare di diritto alle gare dell’omonimo circuito.

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