Tennis: il Gerry Weber Open nel segno dell’entertainment
(di Francesco Cerminara)* E’ la settimana del Gerry Weber Open. Ad Halle, cittadina della Renania Settentrionale-Vestfalia, va in scena un torneo di tennis tra i più suggestivi. Antagonista del Queen’s, è stato inserito fra le manifestazioni professionistiche nel 1993. Dal 2015 fa parte dell’Atp World Tour Series 500 e dal medesimo anno si gioca nella settimana centrale delle tre che dividono il Roland Garros da Wimbledon. Una buona palestra per i “reali” della racchetta.
Il campo centrale della competizione è il Gerry Weber Stadion, munito di quel tetto che tanto piace a Guy Forget, neo-direttore del Roland Garros. La struttura ha una capienza di 12.300 spettatori e secondo i ragionieri è costata 3,5 milioni di euro. Quando il tennis si sposta, può ospitare pallamano, pallavolo e programmi televisivi. Su Tripadvisor, le valutazioni sono eccellenti ed evidenziano l’organizzazione degli addetti ai lavori.
I prezzi dei biglietti, a seconda del posto più o meno vicino agli atleti e del turno da disputare, vanno da un minimo di 26 euro (14 giugno) a un massimo di 108. Come ogni circolo sportivo che si rispetti, è dotato di ristoranti di lusso dalla cucina variegata, centri benessere e hotel. Per i visitatori più fedeli, recitano i dépliant illustrativi, si può acquistare una bonus card con 5 euro e cercare di accumulare più punti possibili. Il montepremi tennistico è salito invece fino a 1.700.610 euro, mentre l’impegno finanziario per soddisfare le esigenze di sportivi e tifosi ruota attorno a 1.826.275 euro (fonte: Atp).
Quest’anno, il palcoscenico tedesco è quasi tutto per la promessa locale Alexander Zverev. Quest’ultimo incontrerà al primo turno l’impulsivo Victor Troicki e già rassicura i connazionali: “mi sento pronto per la stagione sull’erba. Proverò a rimanere in corsa il più a lungo possibile”. E a chi lo vede ai piani alti del tennis risponde: “per ora penso solo a migliorarmi”. Il tennista che ha trionfato più volte sul prato germanico è Roger Federer. Otto successi complessivi, che sarebbero potuti diventare 10 se non avesse perso, nel 2010 e nel 2012, rispettivamente contro Lleyton Hewitt e Tommy Haas.
- allievo Master in Giornalismo Televisivo EIDOS
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