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Dominguez chiude la III edizione del progetto Gruppo Mediobanca Rugby Camp

Si è chiusa a Roma, presso il centro di preparazione olimpica “Giulio Onesti” (Acqua Acetosa), la settimana finale del progetto Gruppo Mediobanca Rugby Camp” destinato a 50 giovani provenienti da tutta Italia, che hanno giocato e si sono confrontati in aula sotto l’occhio vigile dello staff di Diego Dominguez, indimenticato campione della nazionale azzurra di rugby e tutor di questa iniziativa. La settimana prevedeva anche momenti di multidisciplinarietà sportiva (oltre al rugby anche calcio, nuoto, ecc.) e di formazione come lezioni di primo soccorso.

Una settimana di sport e di rugby, ma con l’obiettivo di far crescere e maturare tanti giovani, grazie anche ad un tutor d’eccezione come Diego Dominguez (ex apertura dell’Italrugby azzurro), all’interno del centro di preparazione olimpica “Giulio Onesti” all’Acqua Acetosa di Roma. Una delle eccellenze del sistema sportivo italiano” ha spiegato a Sporteconomy, Lorenza Pigozzi, direttrice comunicazione del Gruppo Mediobanca. “Questo è stato lo spirito del progetto “Gruppo Mediobanca Rugby Camp”, e, in diversi momenti di questa settimana speciale, Dominguez ha trasferito ai 50 ragazzi presenti a Roma una serie di consigli in ambito rugbistico, ma soprattutto per il loro percorso di crescita personale…Significativa per esempio l’idea di farli giocare a piedi nudi per far crescere la loro sensibilità con il terreno, ma anche per dimostrare che il risultato di una azione di gioco è esclusivamente legata alla testa e al cuore di ogni atleta (anche se giovane) e non all’ausilio di mezzi tecnici anche se performanti. Una modalità di insegnamento e di gioco molto utilizzata tra l’altro in Nuova Zelanda e SudAfrica. L’ex campione azzurro ha poi sottolineato in aula l’importanza per ciascuno di loro di aver conosciuto ed essere diventato amico di altri 49 giovani, perché lo sport e il rugby in particolare è sinonimo di spirito di gruppo, amicizia, costanza e determinazione. Allenando il corpo, ma giocando sempre con la testa e il cuore, elementi essenziali di qualsiasi rugbista vincente“.

Il prossimo step di comunicazione in ambito sportivo è l’impegno del Gruppo Mediobanca a supporto del CIP (guidato dal presidente Luca Pancalli), in vista dei Giochi Paralimpici di Rio2016. 

 

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Marcel Vulpis

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