Fonti vicine al Movimento 5 Stelle (M5S) avrebbero rivelato, in anticipo di alcuni giorni, la volontà della sindaca Virginia Raggi di non sostenere la corsa della Città Eterna (sponsorizzata dal CONI di Giovanni Malagò) per i Giochi olimpici del 2024. Un rumour rimbalzato su tutti i principali siti e testata giornalistiche. Il “NO” a Roma2024 era stato già dichiarato dal vice-presidente della Camera Luigi Di Maio, durante un evento in piazza a Nettuno (dedicato al referendum costituzionale). Un diniego più di carattere “personale”, che non dettato da problematiche reali, visto che l’assegnazione dei Giochi è prevista non prima di settembre 2017 e fino al 2024 mancherebbero ancora 8 anni nel complesso. Ci sarebbe pertanto tutto il tempo necessario per rimodulare il dossier del progetto olimpico eppure i pentastellati non vogliono sentire ragioni e l’unica risposta è un semplice “NO”. 

Virginia Raggi (m5s) accompagnata da Fabrizio Marchetti (a sinistra) e da Francesco Soro (in alto a sin.) all’uscita del Palazzo H del CONI

Sul tema è intervenuto stasera durante una manifestazione a carattere politico il premier Matteo Renzi:”Chi dice di no magari lo fa per questioni interne, per rifarsi verginità. Il dibattito su Roma olimpica a me sembra triste per Roma e per l’Italia. Decideranno loro, hanno vinto loro, ma non si può dire di no perché si ha paura del futuro”. Lo afferma Matteo Renzi parlando a Firenze nel rispondere al preannunciato NO del sindaco di Roma Virginia Raggi alle Olimpiadi a Roma.

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