Moto3: Gran premio d’Aragona nel segno della sfortuna per il 3570 Team Italia
Il quattordicesimo round del Mondiale Moto3 2016 ha visto il 3570 Team Italia bersagliato da una una serie di episodi sfortunati. Con Jorge Navarro (Honda) vincitore nel gran giorno di Brad Binder (KTM), laureatosi Campione del Mondo 2016 con quattro gare d’anticipo, Stefano Valtulini è stato travolto al via da un altro pilota mentre Lorenzo Petrarca ha concluso ventinovesimo.
Scattato dalla decima fila, proprio alla staccata della prima curva Stefano Valtulini, senza colpe, è finito a terra in seguito ad un contatto provocato da Fabio Spiranelli. Risalito in sella ha percorso pochi giri salvo vedersi costretto al ritiro per il riacutizzarsi del dolore alla mano destra. A sua volta per Lorenzo Petrarca non è stata certamente una gara facile. Evitando altri piloti finiti a terra nel corso del primo giro ha perso tempo prezioso, riuscendo senza perdersi d’animo a portare a termine la corsa in ventinovesima posizione.
Archiviato il Gran Premio d’Aragona, per il 3570 Team Italia il pensiero è già al tradizionale ‘trittico’ extra-europeo previsto dal calendario nel mese di ottobre.
Lorenzo Petrarca (3570 Team Italia – Mahindra MGP3O #77) 29°
“Non è stata una gara da ricordare. Siamo partiti con il piede giusto venerdì, mentre nel prosieguo del weekend non avevo lo stesso feeling. Oggi al via non sono stato fortunato: alla prima curva ho evitato di un soffio Spiranelli che ha colpito Stefano, mentre alla curva 5 ho perso tanto tempo per non finire sulla carena di Bulega, a sua volta finito a terra. A quel punto avevo perso il contatto con il gruppetto di piloti e, girando da solo e senza l’ausilio di scie, non era affatto semplice mantenere una buona costanza di rendimento. Siamo stati sfortunati, vedremo a Motegi di iniziare con le medesime premesse positive emerse dalle prime prove libere qui ad Aragon“.
Stefano Valtulini (3570 Team Italia – Mahindra MGP3O #43) DNF
“Purtroppo per un errore di un altro pilota si è di fatto conclusa anzitempo la mia gara. Al via sono partito bene, ma alla prima curva sono stato colpito da Spiranelli. Seppur staccatissimo dagli altri piloti sono risalito in sella, ho provato a portare a termine la corsa, ma il persistente dolore alla mano destra non mi ha lasciato altra scelta“.
Emanuele Ventura (3570 Team Italia – Team Manager)
“Purtroppo è andata così. Al via Stefano è stato centrato da Spiranelli e di fatto si è conclusa in quel frangente la sua gara. Ha provato a ripartire e portare a termine la corsa, ma dopo pochi giri il dolore alla mano destra già infortunata a Silverstone l’ha costretto alla resa. A sua volta Lorenzo ha visto la propria gara compromessa da una serie di disavventure al via. Evitando i piloti caduti proprio davanti a lui ha sfortunatamente perso il contatto con il gruppetto che lo precedeva e, correndo da solo, ha fatto il possibile per concludere dignitosamente la corsa. Le gare sono fatte anche di questi episodi, partendo dalla decima fila per certi versi fanno parte del gioco“.
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