Dopo la gaffe del file audio (dove sarebbero ben udibili una serie di frasi di mancata stima verso la prima cittadina di Roma Capitale) pubblicato dal quotidiano La Stampa nei confronti di Paolo Berdini, assessore urbanistica della giunta capitolina, sembra che si sia entrati (post dimissioni accettate dalla sindaca Virginia Raggi con “riserva”) nel tunnel che porterà al cambio di nome per l’assessorato in esame. Da Berdini si passerà presumibilmente a Emanuele Montini.

Montini è un avvocato amministrativista esperto di diritto dell’urbanistica. Non un urbanista puro, come qualcuno ha fatto notare in queste ore all’interno del Movimento 5 Stelle.

“Ogni variante per noi è una sconfitta. Si parla di un regalo per la città? Ma lo stadio è solo 14% del costruito. Ci sono periferie che hanno più bisogno di servizi” – queste una delle dichiarazioni di Montini precedenti alla sua possibile nomina.

Ci sarebbero più nomi al vaglio della sindaca Virginia Raggi per decidere il post Berdini. Oltre a Emanuele Montini sarebbe all’attenzione di M5S il nome di una donna che era già stata presa in considerazione per assumere le deleghe dei lavori pubblici, ora in capo a Berdini assieme all’urbanistica. Uno dei tanti appunti fatti dai consiglieri M5S all’urbanista infatti è quello di non essersi occupato dei lavori pubblici, uno dei settori fondamentali per la manutenzione cittadina oltre che per la visibilità dell’azione di governo.