In questa seconda edizione del Premio Fair Play Finanziario (in programma il prossimo 31 maggio a Roma presso il Palazzo “H” del CONI), come Giuria, abbiamo voluto allargare il “perimetro” di analisi e monitoraggio-dati del calcio professionistico italiano. Oltre alla tradizionale valutazione del mercato della serie A, infatti, abbiamo analizzato lo “stato di salute “economico-finanziario dei 22 club di B e gli investimenti messi in atto nell’area del settore giovanile, per noi linfa vitale per la sostenibilità (non solo sportiva) delle società di calcio.
Ne esce, nel complesso, un quadro in movimento (considerando insieme A e B), sicuramente in forte evoluzione, con ancora molti temi sul tavolo da affrontare (per primo, per esempio, quello della governance futura), ma, soprattutto, le domande da porsi sono diverse: Quale è lo scenario futuro del calcio tricolore? Qual è il miglior modello di sostenibilità economica di questo comparto? Come arrivare velocemente alle best practices che vediamo all’estero, nel giusto bilanciamento tra ricavi da stadio, commerciali e da diritti audiovisivi?
Di questo ed altro parleremo nella giornata di studio del premio alla presenza dei vertici delle Leghe coinvolte e dei presidenti dei club in short list, sicuri di poter essere un punto di confronto, dialogo e riflessione annuale per tutti gli operatori del settore. Guardando chiaramente sempre avanti e al futuro, come Giuria di questo premio nazionale intendiamo allargare sempre di più questo perimetro e intendiamo estendere, ove possibile, con il supporto del centro studi della Lega Pro, questa analisi anche alla terza lega professionistica italiana guidata dal Presidente Gabriele Gravina, già nella prossima terza edizione.