All newsAltri eventiCalcioDigital Media SportSport BusinessSport Federazioni

La FIGC scommette sulla digitalizzazione del calcio

Sono due le direttive principali lungo cui si muoverà l’hackathon della FIGC: la valorizzazione delle statistiche durante le gare e nel post-partita (match analysis), e la gestione della community di tesserati (in Italia si contano 1,3 milioni di iscritti alla FIGC). Il primo tema è forse quello più tecnologico: si parla di tradurre in numeri quanto si vede in campo, sia nell’immediato fornendo accesso ai dati su un second-screen (ormai chiunque guarda la tv o sta allo stadio con uno smartphone in mano), sia nel post-gara permettendo di accedere alle statistiche.
C’è da sfruttare anche un altro filone molto promettente: l’intrattenimento a base calcio non si esaurisce con le partite ufficiali, ma si allarga anche a videogiochi che simulano le gare o che permettono di costruire le proprie formazioni virtuali. I videogame sono uno dei mercati che sta conoscendo la crescita più sostenuta in questi anni: gran parte dei dati che oggi vengono impiegati sono acquisiti gratis, ma ci sono margini per trasformare questa in una fonte di introito che si vada a sommare a quella proveniente dai diritti tv.
Il secondo percorso riguarda la gestione dei tesserati FIGC: oggi un processo che di digitale ha molto poco, ma che con l’ausilio di strumenti informatici potrebbe essere reso in tutto più rapido nonché aprire nuovi scenari di utilizzo per i dati. Per fidelizzare, coinvolgere, censire al meglio i tesserati: in questo caso più che creare una nuova voce di bilancio si tratta di ottimizzare una struttura che ha più di 100 anni di vita e che deve fare un passo in più verso la modernità.
Qui si parla di sfruttare la leva digitale per trasformare il ticketing e il merchandising, di portare l’industria 4.0 anche sul rettangolo di gioco: creare applicazioni per la vendita dei biglietti delle partite con la scelta del posto, vendere cibo e altro durante le partite attraverso una app, vendere spazi pubblicitari virtuali nella stessa app.
Questa è la strada che FIGC sta tracciando per il calcio italiano, e l’appuntamento fissato per il 14 e 15 ottobre a Trento.

Previous post

Il drammatico costo dell'inattività fisica in Europa

Next post

Football Avenue 2017 sbarca a San Siro

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *