La senatrice vicentina del Partito Democratico Daniela Sbrollini (nella foto sotto) ha accolto con favore la notizia dell’offerta presentata da Renzo Rosso (imprenditore fondatore del marchio “Diesel”) per l’acquisizione del Vicenza calcio (attualmente in Lega Pro – girone B – al penultimo posto). «L’idea di unire la società con il Bassano Virtus – afferma Sbrollini in un comunicato – sarebbe un’operazione innovativa che consentirebbe di mettere a sistema le risorse tecniche, organizzative ed economiche del nostro territorio. Un modo di ripartire con un gruppo imprenditoriale nuovo guidato da una personalità di capacità e successo qual è il patron Diesel».

Daniela Sbrollini a KickOff 2016 (Orogel stadium di Cesena), deputata PD

«Le ultime gestioni del glorioso Lanerossi  – ha proseguito il parlamentare Dem – sono state fallimentari sia nel senso economico, sia nel senso sportivo. Una condizione inaccettabile per una “piazza” così innamorata della propria squadra e abituata a stagioni decisamente più dignitose. I migliaia di abbonamenti strappati anche quest’anno, il calore dei tifosi ed il brand conosciuto in tutto il mondo sono i primi elementi da cui si deve rifondare il calcio di vertice vicentino. Un patrimonio sociale e culturale che ha poco da invidiare alle grandi società italiane. Non posso che augurarmi che questa sia la svolta decisiva e positiva per il nostro calcio».

«L’eventuale fusione con il Bassano Virtus – conclude la senatrice dem – permetterebbe anche di salvaguardare il piazzamento sportivo della nuova società che continuerebbe a comparire tra i professionisti. Rimango a disposizione delle istituzioni locali e dei privati per lavorare insieme per il rilancio del Vicenza, un patrimonio insostituibile, che deve tornare a farci sognare». (fonte: Vvox.it)