(di Andrea Perolino) – Ad un anno di distanza dall’ultima vittoria, la Yamaha entra nel cuore del week-end di Assen (Germania), prossima tappa del campionato di MotoGP (si correrà domenica 1° luglio). Valentino Rossi e il team giapponese puntano, su un circuito favorevole, per dare una svolta alla stagione, mentre il Managing Director di Yamaha Racing, Lin Jarvis, si trova a fare i conti con una serie di perplessità sul rinnovo della partnership di Movistar, il main sponsor di Yamaha (in scadenza a fine anno).

L’azienda spagnola vorrebbe prima concludere la trattativa (il cui risultato è tutt’altro che scontato con Dorna), in merito ai diritti televisivi del Motomondiale. La “torta” dei tv rights è sicuramente l’aspetto più importante per un colosso del calibro di Movistar.

In assenza di risposte concrete e garanzie, Lin Jarvis si è comunque già mosso per avere pronta l’alternativa nel caso in cui lo sponsor iberico decidesse di non rinnovare la sponsorizzazione attuale.

La prima alternativa sarebbe rappresentata da Monster, il noto marchio di energy drink, che,dal prossimo anno, non sarà più sponsor del team Tech3 (che passerà a KTM). “Stiamo discutendo con entrambe le società e speriamo che rimangano entrambe a bordo”, ha dichiarato diplomaticamente Lin Jarvis sui media di settore. “Sono fiducioso che raggiungeremo un accordo positivo”.

Monster ha già infatti una partnership con Yamaha e con diversi piloti, in special modo con lo stesso Valentino Rossi, e nel caso in cui Movistar (marchio del portfolio Telefonica) decidesse di defilarsi sarebbe pronta ad assumere il ruolo di main sponsor del team.