(di Lorenzo Vulpis) – Il nuovo stadio del Venezia F.c. (attualmente in serie B) e le opere connesse (parco commerciale e albergo) ha oggi avuto via libera dalla Conferenza dei Servizi da parte del comune.

L’intervento, che si localizza nel Quadrante Tessera vicino all’aereoporto Marco  Polo, ė stato dichiarato di interesse pubblico ai sensi della cosiddetta “Legge Stadi“.

Lo studio di fattibilità (presentato da AI*) approvato è stato preparato, nelle soluzioni progettuali, dalla società AI engineering di Torino, che ha tra le referenze lo Juventus Stadium (oggi Allianz stadium).

Attilio Bastianini, ingegnere e fondatore della società, ha parlato con l’agenzia Sporteconomy, del lavoro svolto e degli impegni futuri: “L’intervento impegna un’area di circa 45 ettari, con un investimento complessivo che supera i 160 milioni di euro. Lo stadio del Venezia calcio, allineato alle più recenti realizzazioni nel mondo, avrà inizialmente 18 mila posti, per essere ampliato a 25 mila, per seguire le ambizioni del Venezia F.c. di salire in “A” (in questa prima parte della stagione è al 15° posto, nda) e, successivamente, di confrontarsi in campo europeo. Per garantire l’equilibrio economico è progettato un parco commerciale di oltre 36 mila mq e un albergo di 150 camere. Il vincolo sotto cui si ė fin d’ora progettato è una trasformazione urbana che rispetti l’ambiente e che abbia una strategia energetica di grande efficienza e sostenibilità“.

Ingegnere, quali sono i passi futuri?

“Il Venezia F.c. ha fretta e la cosiddetta “legge Stadi” del 2013 consente di stringere i tempi. A breve sarà presentato il progetto definitivo dello stadio, degli altri fabbricati, della viabilità e tutti i documenti necessari per le verifiche VIA e VAS. Il progetto sarà portato nella Conferenza dei Servizi Decisoria, che porterà contestualmente alle necessarie approvazioni  ambientali, urbanistiche ed edilizie, con il rilascio dei Permessi a costruire. Il termine che Venezia F.C. e comune si sono dati è a 10 mesi, per poi passare alla costruzione e aprire la nuova casa del Venezia F.C.nel 2023″.

L’intervento sarà quindi, ai sensi della “Legge Stadi” (legge Stabilità del 27 dicembre 2013 – commi 304-305 dedicati al tema “stadi”), dichiarato di “interesse pubblico”. Farà seguito la presentazione dei progetti definitivi e la approvazione, con il rilascio dei Permessi a costruire, in sede di Conferenza dei Servizi decisoria.

*AI opera dagli anni ’70: composto da due strutture – AI Engineering e AI studio (associazione tra professionisti) con sede principale a Torino e uffici operativi in Palestina e Malta, dove ha sede la collegata AIG Malta Ltd. AI interviene in diversi settori: ingegneria, sviluppo studi di investimento e fattibilità, valutazione e studi di impatto ambientale, ecc.