Sul profilo instagram ufficiale (JoleFiore) si definisce presentatrice, giornalista sportiva, amante delle passioni e pazza per le scarpe. Con 247 mila followers (altri 69.600 sull’account di Twitter) è una delle influencer del mondo del calcio. Dopo averla apprezzata per un mix di competenza e bellezza alla guida di diverse trasmissioni di Sportitalia, la giornalista campana Jolanda De Rienzo (nella foto d’archivio in primo piano) è approdata a RaiDue, dove è entrata nel cast di un contenitore del sabato pomeriggio con il calcio come filo conduttore. Si tratta di “B come Sabato”, programma in onda dalle 13 alle 17, nel quale vengono commentate in diretta le tre partite delle 15 di Serie B e l’anticipo di Serie A in programma alla stessa ora.

Per tutte queste ragione (e non solo) Unibet (che, da quest’anno, è retro sponsor di maglia dei 19 club della serie B), l’ha scelta come “volto”, in giro per la penisola, in occasione degli eventi dove è “match sponsor” (coinvolgendola in una serie di iniziative di marketing e comunicazione).

D: Jolanda come ti stai trovando in questo nuovo progetto targato Unibet?

R: Assolutamente bene. Giriamo l’Italia portando giochi e divertimenti negli stadi della serie B. E’ una nuova esperienza e sono felice di poterla fare, quest’anno, con un marchio importante del betting come Unibet.

D: Fino ad oggi dove sei stata presente?

R: Lecce e Palermo, anche se la collaborazione proseguirà in altri stadi italiani.

D: Se pensi a queste due prime esperienze, qual è stata quella più coinvolgente per i tifosi?

R: C’è da fare una considerazione tecnica. Questi due impianti non sono simili. Lo stadio del Lecce (il Via del Mare) è molto più raccolto, quello del Palermo (il Renzo Barbera) è sicuramente molto più grande. Quindi abbiamo dovuto lavorare maggiormente per coinvolgere la tifoseria rosanero in occasione del match.

D: Nello specifico in quali attività sei coinvolta?

R: Sia prima, che durante l’intervallo, la mia attività è volta a “coinvolgere”, ad ingaggiare i tifosi, con tante iniziative studiate da Unibet, come, per esempio, la macchina del vento (dove il fan deve prendere chiuso in una cabina il maggior numero di biglietti) o il telone con dei maxi buchi (a copertura della porta); dove i supporter possono misurare la loro abilità con il pallone. Oggi Unibet si sta distinguendo nel mondo del calcio per un nuovo modo di intendere il betting, focalizzato soprattutto sul gioco e sul divertimento puro. E credo che questo posizionamento sia vincente nel breve e nel lungo periodo.

D: Quest’anno dove ti vedremo in tv?

R: Quest’anno oltre ad essere un volto di Unibet sto lavorando appunto in Rai per “B come Sabato” sulla seconda rete. Una esperienza molto bella a livello televisivo. E poi non dimentichiamo l’impegno con RaiSport nella trasmissione in diretta denominata “Speciale Calciomercato”, condotta dal collega Paolo Paganini.