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SUPER CHAMPIONS IN ARRIVO: TANTE LE NOVITÀ

Il triennio 2018-2021 con il formato “4×4” sarà il più ricco di sempre.

(di Ilde Verrino) – SuperChampions o Champions “4×4”. È stata così rinominata la nuova Champions League, che di nuovo non avrà solo il nome. Dalla prossima edizione saranno tante le novità in arrivo nella massima competizione calcistica europea e le squadre provenienti dai migliori campionati faranno a gara per aggiudicarsi le prime quattro posizioni.

La UEFA ha, infatti, stabilito che dalla prossima edizione di Champions fino a quella 2020/2021, 26 squadre si qualificheranno automaticamente nella fase a gironi in base alla lista di accesso ricavata dal ranking UEFA per federazioni alla fine del 2016/17. Inoltre saranno quattro i posti assegnati per i club appartenenti ai campionati europei che occupano le prime quattro posizioni. Sarebbero, quindi, Spagna, Inghilterra, Italia e Germania ad avere la meglio sulle altre nazioni e a poter sfruttare questa enorme opportunità, in vista anche dei consistenti ricavi e incassi. Tv e sponsor hanno infatti scommesso sulla nuova formula e i contratti del triennio 2018-21 sono schizzati su cifre altissime: la nuova edizione di Champions League ed Euroleague vale quasi 3,5 miliardi di euro contro i 2,3 miliardi di quest’anno.

Ma quali saranno i premi per i vari club? – Per quanto riguarda la Champions saranno distribuiti 1,9 miliardi di euro. All’Europa League andrà, invece, circa mezzo miliardo. Gli introiti destinati ai club saranno ripartiti tenendo in considerazione più variabili: market pool (15%), premi di partecipazione (25%), premi da risultati stagionali (30%), premi per ‘ranking storico’ (30%).

Cala l’importanza del market pool (proporzionale al valore dei diritti tv nazionali), che si è ridotto – da 580 mln a circa 300 – a favore del ‘ranking storico’, ossia un nuovo coefficiente legato ai risultati raggiunti nella competizione da ciascun club soprattutto negli ultimi dieci anni. Questa voce vale 528 mln e la squadra al primo posto ne guadagnerà 32. Il premio di partecipazione, invece, è più o meno simile: dai 406 mln del 2017-18 si passa a circa 480 mln.

Aumentano, infine, i premi per i risultati stagionali: da 380 mln a 600 mln. Le squadre che si qualificheranno per la fase a gironi riceveranno 15,25 mln come premio di partecipazione, al quale si sommeranno 2,7 mln per ogni vittoria ottenuta nei primi sei incontri e 900mila euro di bonus per ogni pareggio. Le 16 squadre che si qualificherrano per gli ottavi di finale incasseranno altri 9,5 milioni di euro. Il passaggio ai quarti vale almeno 10,5 mln come bonus di qualificazione e 12 con il passaggio in semifinale. Le due finaliste guadagneranno 15 mln di euro, al quale andranno aggiunti 4 mln per la squadra che vincerà il trofeo.

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Redazione

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