(di Matteo Ferrera) – Circa 435 milioni di euro: è questo l’ingente patrimonio economico, secondo il magazine Forbes, del pilota di F.1 Lewis Hamilton. Una cifra record, che consente al pilota della Mercedes di superare i 464 milioni di dollari di Michael Schumacher e di diventare il pilota più pagato della storia della Formula 1. I guadagni del pilota britannico sono stati calcolati a partire dal 2007, anno in cui Hamilton ha debuttato nella massima competizione motoristica.

La classifica di Forbes, testata famosa per la stesura di classifiche sui patrimoni degli sportivi, comprende ingaggi e bonus conseguiti solo ed esclusivamente a seguito dei risultati sportivi in tutta la “storia” della Formula Uno (non specifico quindi sulla stagione in corso). Non prende in considerazione, quindi, i guadagni provenienti dagli accordi di sponsorizzazione personali degli atleti. Sul gradino più basso del podio troviamo Fernando Alonso, due volte campione del mondo di F1 ritiratosi la scorsa stagione. L’asturiano, nel corso della sua carriera in F1 dal 2001 al 2018, avrebbe accumulato guadagni pari a 458 milioni di dollari, sfiorando così il precedente record di Schumacher.

Completano questa top five, il pilota della Ferrari e quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel con “solo” 358 milioni di dollari e l’attuale alfiere dell’Alfa Romeo Kimi Raikkonen, ex ferrarista e campione del mondo 2007, con 331 milioni di dollari.