Un’indagine Doxa commissionata da Heineken racconta abitudini e passioni dei tifosi durante i match della più appassionante competizione sportiva

La UEFA Champions League è nella Top3 delle manifestazioni sportive più seguite dagli italiani. L’81% dichiara di esserne interessato e di seguirla assiduamente. È l’evento sportivo più appassionanteper quasi 9 italiani su 10, e il 68% si organizza per non essere disturbato durante la visione. Un elemento che rende “magica” la UEFA Champions League è il suo inno: il 92% afferma di ricordarlo e più del 70% pensa che sia una melodia unica ed inconfondibile, in grado di rimanere impressa nella mente.

Sono alcuni degli elementi emersi da un’indagine Doxa, commissionata da Heineken ad aprile 2019 sul rapporto degli italiani con la UEFA Champions League, presentata durante la Milan Design Week in occasione del lancio della Unlimited Edition, una collezione di milioni di etichette uniche e diverse, create attraverso l’intelligenza artificiale e dedicate alla nota competizione sportiva. Il design di ciascuna etichetta è stato, infatti, elaborato da un algoritmo che si basa proprio sulle note dell’inno della UEFA Champions League per creare un collegamento tangibile tra la birra ufficiale della manifestazione e l’unicità delle esperienze che è possibile vivere guardando le partite.

Ad attestare il grande coinvolgimento emotivo che l’inno è in grado di suscitare parlano i numeri dell’indagine: il 51% lo ha intonato prima di una partita, il 25% si alza in piedi per l’occasione. L’inno è usato anche in occasioni giocose o celebrative, per esaltare una vittoria personale davanti ad amici e conoscenti, dato che il 47% degli intervistati ammette di averlo cantato in tali occasioni.

La ricerca ha voluto indagare, gli unique moments,le esperienze personali legate al mondo della UEFA Champions League, di cui Heineken è sponsor ufficiale, ponendo l’accento sulle emozioni che è in grado di suscitare, a partire dalle note dell’inno.È stato reclutato un campione di 1.021 persone, uomini e donne provenienti da tutta Italia, di età compresa tra i 18 e i 64 anni.

Dalla ricerca è emerso che la UEFA Champions League, tra gli eventi sportivi più seguiti al mondo come dimostrato dai 350 milioni di spettatori registrati per la finale dello scorso anno, è ritenuta la manifestazione più appassionante dall’88% degli intervistati, al punto che il 43% dichiara che non esiste un’altra competizione in grado di donare le stesse emozioni e che tutte le partite siano eventi imperdibili.

A conferma dell’irrinunciabilità delle partite di Champions, il 68% si organizza per non essere disturbato durante la visione preparando cibo e bevande da tenere a portata di mano e spegnendo il cellulare. Inoltre, il 43% ammette di aver rinunciato ad un evento importantepur di vedere le partite, mentre un altro 23% ha addirittura chiesto un permesso al lavoro.

Durante la visione dei match, la birra risulta la bevanda più gradita con il 54% delle preferenze. Per quanto il live delle partite sia un momento di aggregazione con amici o famigliari, risulta impegnare molto gli spettatori ad interagire tramite chat e social network:il 62% per commentare l’evento in diretta con altri appassionati, il 50% per infierirequando la squadra di un amico sta perdendo oppure per interagire con telecronisti e ospiti della trasmissione, come dichiarato dal 16%.

Secondo il sondaggio, il 50% degli italiani ritiene la Juventus la squadra favoritaper la vittoria finale, il 22% tifa per il Barcellona e il 13% per il Manchester City di Pep Guardiola.