Coverciano: hi-tech ed eccellenze del verde sportivo al servizio del sistema calcio
A Coverciano un convegno per approfondire aspetti e caratteristiche delle tecnologie più innovative applicate ai manti erbosi sportivi. Case-history e scelte della F.I.G.C. al centro dell’incontro.
Si è tenuto oggi a Coverciano un convegno per approfondire tutti gli aspetti ed i dettagli di alcune tra le più importanti e significative novità a livello internazionale in materia di tappeti erbosi per lo sport.
Alla presenza di Mauro Grimaldi, Consigliere Delegato di Federcalcio Servizi, di Enrico Demarchi, Vice Presidente Settore Tecnico F.I.G.C. di Giuliano Ragonesi, Direttore Generale A.I.A.C. e di Maurizio Francini, Direttore del Centro Tecnico Federale di Coverciano,un panel di relatori altamente qualificati ha illustrato caratteristiche e peculiarità dei due sistemi che hanno rivoluzionato il mondo dei manti erbosi sportivi e che sono stati scelti dalla F.I.G.C. per il Centro Tecnico Federale.
Francesco Perondi, Vice Presidente AIAC, Marco Volterrani, Ricercatore per il Dipartimento di Scienza Agrarire dell’Università di Pisa, Valerio Bernardini, Agronomo del Coni, e Roberto Nusca, AD dell’azienda Sofisport – hanno evidenziato come il Centro Tecnico Federale di Coverciano, sia nei fatti, per le soluzioni adottate, un punto di riferimento per la tecnologia applicata al verde sportivo.
Nel dettaglio si è parlato dei campi 1 e 5 e della pista di atletica del Centrale, realizzati tra il 2016 ed il 2017 con l’innovativo sistema Bio-Surface, manto in erba artificiale con elevate caratteristiche tecniche, con intaso prestazionale Bio-Ground, che è un brevetto in esclusiva di Sofisport S.r.l., un prodotto tutto italiano, l’ultimo ritrovato in tema di infill 100% naturali di origine vegetale.
Il tappeto in erba sintetica, oltre ad avere una sezione/forma che replica la naturale forma di un filo di erba tradizionale, ha uno spessore che garantisce nel tempo la resilienza ideale per una corretta reattività della palla e del calpestio del giocatore. Il suo intaso prestazionale, totalmente di origine vegetale nei suoi componenti, dona al campo una sofficità e comportamento che solitamente si trova su di un terreno tradizionale.
Il manto realizzato, con i suoi 62 mm di filo artificiale ed il suo infill, si equipara quindi al miglior campo calcio in erba tradizionale.
Dettagliata, da parte dei relatori, anche l’analisi per il campo 2, realizzato nel 2011 in erba naturale rinforzata, oggi classificato dalla FIFA come ibrido naturale della tipologia carpet, Football Green Live. Altamente innovativo, coniuga i vantaggi dell’erba artificiale e quelli dei manti erbosi tradizionali. Un campo high tech: l’atleta che lo utilizza lavora su un tappeto in erba totalmente naturale, rinforzato, però, dal manto artificiale, assicurando elevate prestazioni di gioco in qualsiasi condizione climatica, un’eccezionale tenuta ed un’ottima resistenza all’usura.
La “base” sempre artificiale, la parte superiore naturale. Un manto in erba tradizionale che nasce, vive e convive su quello in erba artificiale. I fili di erba precoltivate in vivaio, posate su di un manto artificiale altamente performante, che radicano nei fili artificiali del tappeto sintetico, grazie alla presenza, al suo interno, dell’intaso 100% naturale di origine vegetaleBio-Ground. Un tappeto di di erba, sostenuto e rinforzate dalla base artificiale sottostante, che garantisce planarità, drenaggio, tenuta, stabilità.
“La nostra azienda fa della sperimentazione e della ricerca la sua mission. Lavoriamo per garantire sempre performance di ottimo livello qualitativo grazie ai nostri prodotti – spiega Roberto Nusca AD Sofisport-.Sia il Bio-Surface che il Football Green Live sono in grado di supportare qualità e spettacolarità nel gioco del calcio.Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti dalla F.I.G.C per la realizzazione di un progetto così importante. Una scelta vincente, fatta per risolvere e prevenire i problemi dati da un alto utilizzo dei campi nel Centro Federale, tenendo ben presente gli standard tecnici di gioco di alto livello.”.
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