(di Ilde Verrino) – Potrebbe presto chiudersi l’accordo per una partnership “tecnica” tra Lega Serie A e Mediapro, per quanto riguarda i diritti tv del triennio 2021-2024. È stato l’amministratore delegato della Serie A, Luigi De Siervo, a mostrare il nuovo piano industriale a tutti i club della massima competizione calcistica italiana, durante un’assemblea tenutasi il 9 maggio a Milano.

La vicenda – Lo scorso maggio la società spagnola aveva vinto la gara per i diritti tv relativi al triennio 2018-2021, per i quali aveva già donato una somma pari a 64 mln di euro come caparra, per la chiusura ufficiale dell’accordo. Successivamente però Mediapro non aveva rispettato i patti, costringendo la Lega ad una nuova gara con l’assegnazione dei diritti a Sky e DAZN. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 ORE tale somma sarà utilizzata molto probabilmente come anticipo per il nuovo accordo.

Il progetto – Mediapro aiuterebbe la Lega nella produzione audiovisiva e nella distribuzione delle gare, nel rispetto della Legge Meandri, secondo la quale la Lega potrebbe aprire un nuovo canale, solo in caso di aste insoddisfacenti. Ciò significa che la Lega inizialmente svolgerà le aste dei diritti tv in autonomia a soggetti terzi e solo in caso di esito negativo realizzerà un proprio canale, con l’appoggio del colosso spagnolo. Esso a sua volta prenderà in carico i costi di produzione e si impegnerà al fine di portare un mimino di introiti nelle casse di tutte le squadre del campionato.

Tra le novità ci sarebbe anche la trasmissione delle partite in streaming, in vista dell’arrivo del 5G. Lo streaming permetterebbe la distribuzione di vari contenuti, tra cui le library dei club.

Sempre secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, tra una quindicina di giorni dovrebbe esserci un nuovo incontro, durante il quale verrà proposto un accordo economico ai club.