(di Marco Casalone) – La Football Association (FA), Federazione calcistica inglese, ha recentemente ufficializzato una partnership di 4 anni con Google Cloud, suite di servizi di cloud computing dell’azienda californiana; in base all’accordo, la piattaforma diventerà il partner ufficiale di cloud e analisi dei dati per tutte le rappresentative nazionali e sarà presente in tutte le attività (sia all’interno che fuori del terreno di gioco) che si svolgeranno a St. George’s Park, il quartier generale dell’Inghilterra.

Lo staff tecnico della nazionale inglese sta già utilizzando la “G Suite” (una suite Google di software e strumenti di produttività per il cloud computing), sia per migliorare il percorso di allenamento dei giocatori sia per aiutare lo sviluppo di un nuovo Player Profile System (PPS) che l’FA sta costruendo: questo innovativo programma riunirà tutti i dati delle diverse prestazioni individuali degli atleti che verranno utilizzati per analizzare e migliorare la loro forma fisica, i carichi di lavoro e l’avvicinamento alle partite.

Inoltre, il PPS automatizzerà l’analisi dei dati in tempo reale, rendendo quindi più facile per gli allenatori delle varie nazionali vedere come i singoli giocatori si comportano in campo ed apportare di conseguenza le necessarie modifiche nel corso del match.
“Riteniamo che la tecnologia sia la chiave per far ottenere un potenziale vantaggio ai nostri 28 team” ha commentato il responsabile della FA per la strategia e le prestazioni del team Dave Reddin “Abbiamo sviluppato un approccio sistematico per provare a rendere l’Inghilterra un team vincente e grazie al supporto della tecnologia Google Cloud potremo approfondire le nostre conoscenze e migliorare le prestazioni dei giocatori in maniera molto più rapida e completa”.

Inoltre, nelle intenzioni della FA, la suite di Google dovrebbe favorire anche la crescita del calcio femminile, fino ad arrivare a raddoppiare la partecipazione attuale: sarà infatti possibile per i tecnici della federazione analizzare i dati di ogni giocatrice, migliorando le selezioni e permettendo di recuperare calciatrici precedemente respinte perchè ritenute non idonee.

“La missione della FA è di riuscire a rendere il calcio molto più inclusivo e aperto a tutti. la collaborazione con Google Cloud permetterà di affrontare con successo alcune di queste sfide sociali” ha dichiarato la baronessa Sue Campbell, direttrice della FA Women’s Football.