Federer e il logo “RF”: Punto di svolta nella querelle con Nike
(di Lorenzo Vulpis) – Nel 2018 Roger Federer (n.3 del ranking ATP) ha lasciato Nike, suo storico sponsor, per legarsi al marchio giapponese Uniqlo (che ha già vestito diversi tennisti, tra cui anche il suo rivale Novak Djokovic). Un cambio di sponsor che frutterà circa 300 milioni di euro in 10 anni al pluricampione svizzero.
Un rapporto, quello con Nike, che andava avanti da quando Federer aveva 13 anni ma che non si è concluso nel migliore dei modi.
All’origine dell’addio ci sarebbe stata, oltre ai soldi (Nike avrebbe offerto un contratto assai meno redditizio di quello proposto da Uniqlo) anche una questione di prospettive future.
Secondo il portale americano “Tennis Now” infatti i vertici Nike non hanno avuto intenzione di investire sul futuro di Federer (complice anche la carta d’identità del tennista) il cui ruolo di ambassador del brand Nike sarebbe quindi stato a forte rischio per gli anni a venire.
Al contrario, Uniqlo ha deciso di investire pesantemente su quello che ormai è considerato un vero brand vivente, facendone il proprio ambasciatore per i prossimi dieci anni.
A rendere ancor più spiacevole la separazione con Nike è la questione relativa al marchio “RF” (che sta, appunto, per “Roger Federer”). Il logo, nato nel 2010, ha avuto un enorme successo commerciale e i fan vi si sono da subito affezionati grazie alla sua semplicità e all’appartenenza all’immagine del tennista svizzero.
Nike (nella foto il tennis rossocrociato con il marchio della casa dell’Oregon) detiene i diritti di utilizzo del logo e pertanto, fino ad oggi, Federer ha dovuto farne a meno. Motivo per cui da diversi mesi c’è in ballo una disputa affinchè il tennista possa tornare a utilizzarlo sui campi da gioco.
Ora la situazione è cambiata, dato che da marzo Nike ha smesso di mettere in commercio prodotti con il marchio di Federer, tanto che i capi d’abbigliamento con il logo RF non sono più in vendita né nei negozi né nello store online.
L’ipotesi principale è che siano scaduti i termini contrattuali per l’utilizzo del logo e pertanto Federer potrebbe riappropriarsene di qui a breve.
Risulta evidente come questa possa essere una grande opportunità per Uniqlo, che potrà quindi sfruttare il marchio del suo assistito e avere enormi successi dal punto di vista commerciale dato che è ipotizzabile un boom nelle vendite grazie ai fan più sfegatati che vorranno accaparrarsi i capi griffati con il logo del loro beniamino.
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