(di Gregorio Scaglioli) – Il mondo del calcio si sta avviando sempre più verso una dimensione economica, ma c’è ancora qualche eccezione alla “regola”: è il caso del Velasca, società dilettantistica di terza categoria che veste maglie griffate Le Coq Sportif, ma con opere d’arte al posto dei soliti sponsor commerciali.

Le rappresentazioni cambiano ogni stagione, quest’anno sono costituite da due collage realizzati dall’artista Francesca Belgiojoso che raffigurano la Torre Velasca simbolo del club formata da numerosi frammenti di oggetti.

Le maglie, in edizione limitata a 400 copie, sono state presentate sabato con una cerimonia particolare: i giocatori sono saliti sul tetto del Duomo di Milano muniti di binocolo per osservare le nuove maglie appese proprio sulla Torre Velasca.

Un’idea originale che potrebbe fare tendenza e che, nonostante l’assenza di introiti derivati da sponsor, ha permesso alla squadra di effettuare una trasferta intercontinentale a Soweto.