Sporting Gijon, risanamento dei conti e plusvalenze per tornare in Primera Division
(di Gregorio Scaglioli) – Tornare nella Liga attraverso un modello economico solido: è questo il piano attuato dallo Sporting Gijon, squadra spagnola della Segunda Division, che, già da anni, ha intrapreso un modello di business sostenibile che ora sta iniziando a dare i suoi frutti.
Il club asturiano ha fatturato oltre 16 milioni di euro nel periodo 2018/19 e, anche se ha chiuso la scorsa stagione con un utile netto di 5554 euro, prevede di incrementare i profitti oltre i 600mila euro grazie soprattutto ai quasi 7 milioni di euro di trasferimenti.
I guadagni provenienti dalla televisione sono più che raddoppiati rispetto alla stagione 2017/18 (8,5 milioni) e rappresentano la principale fonte di reddito, mentre negli altri campi la situazione appare stabile; l’unica diminuzione riguarda il fatturato di questa stagione che dovrebbe calare del 2,4% anche a causa di una campagna acquisti impegnativa, che ha visto l’acquisto del giovane centrocampista spagnolo Manu Garcia dal Manchester City per 4 milioni di euro.
Dopo aver risanato i conti, ora la proprietà pensa a stabilizzare il bilancio ed aumentare i ricavi attraverso plusvalenze, per costruire una squadra solida e preparata per la permanenza in Primera Division.
Lo Sporting Gijon è retrocesso in Segunda Division nella stagione 2016/2017 e da allora ha ottenuto un quarto ed un nono posto, attualmente si trova in undicesima posizione dopo 13 giornate con 3 partite perse nelle ultime quattro sfide.
No Comment