Adidas presenta il pallone ufficiale di Euro2020: si chiamerà Uniforia
Adidas ha presentato il pallone ufficiale di UEFA EURO 2020. Prendendo il nome dall’unità e dall’euforia che le nazionali di calcio sanno regalare, Uniforia, questo il nome dell’official ball degli Europei, è pensato per celebrare l’inclusività che il torneo del prossimo anno porterà in tutto il continente.
Per festeggiare il 60º anniversario del campionato europeo, il torneo verrà disputato in 12 Paesi del vecchio continente. Unendo in un mix l’arte e il calcio, il design di Uniforia rimanda a ponti da attraversare, confini che svaniscono e al valore della diversità che accompagnerà il torneo. Questi elementi sono stati il punto di partenza della fase di progettazione, iniziata nel 2018.
“Quando progettiamo un pallone ufficiale, cerchiamo sempre di rispecchiare la cultura, lo spirito della strada da mostrare con orgoglio allo stadio”, ha spiegato Anika Marie Kennaugh, product designer di adidas.
“Quello che abbiamo visto nelle città è la necessità di ritrovarsi e unirsi per il cambiamento. Essendo uno degli eventi sportivi più importanti del mondo, UEFA EURO2020 ci dà la possibilità di dimostrare il potere dell’unità e celebrare lo sport per la sua capacità di mettere in collegamento le persone, le idee e la creatività”.
Il design di Uniforia è caratterizzato da pennellate nere e decise che corrono per tutto il pallone, a simboleggiare l’attraversamento di confini e a rispecchiare il nuovo formato transcontinentale della competizione. Le pennellate si intersecano con lampi di colori chiari e luminosi, rappresentando la diversità del torneo e la sua capacità di riunire culture diverse.
“In questo innovativo torneo, adidas celebrerà il calcio – e lo sport – perché sanno avvicinare tutto il mondo”, ha dichiarato Florian Alt, vicepresidente brand marketing presso adidas.
UEFA EURO 2020 inizierà a Roma il 12 giugno e si concluderà un mese dopo a Londra con la finale allo stadio di Wembley.
Le partite si disputeranno in 12 città europee: Amsterdam, Baku, Bilbao, Bucarest, Budapest, Copenhagen, Dublino, Glasgow, Londra, Monaco, Roma e San Pietroburgo.
No Comment