Ligue1, in pericolo i diritti-tv. L’analisi del giornalista Daniel Riolo (firma di RMC Sport)
(di Marco D’Avenia) – La Ligue1 (sponsorizzata Uber Eats) sta attraversando un momento delicato e il libro di Daniel Riolo, giornalista ed editorialista per “RMC Sport“, dal titolo “Cher football français” e pubblicato il 10 settembre scorso, può aiutarci a fare chiarezza. Nell’analisi vengono sviscerati uno per uno tutti i difetti strutturali del sistema-calcio francese, ora alle prese con la crisi economica e incapace di imporsi a livello internazionale.
Riolo parte dall’episodio dello stop ai campionati francesi a seguito della pandemia da Covid-19. In particolare accusa i vertici della Ligue1 di non aver saputo far valere il proprio peso economico e politico. Fino ad arrivare alla crisi finanziaria del 2008 che in Spagna e in Inghilterra è stata colta come un’opportunità per crescere e per imporsi nel panorama calcistico europeo con modelli vincenti come quello del Barcellona, del Real Madrid e del Liverpool. Mentre in Francia, lamenta Riolo, si è lasciato che i club fossero rilevati da dirigenti che poco avevano a che fare con il calcio, col risultato di svendere i giovani talenti cresciuti nel vivaio.
Attualmente la situazione del calcio francese non è delle più rosee, con la “Mediapro” (principale broadcaster) che il 7 ottobre ha fatto sapere, tramite il suo presidente Jaume Roures, non solo di voler rinegoziare al ribasso l’assegno per la stagione in corso causa Covid, ma di voler addirittura non pagare la seconda tranche per i diritti-tv (172 milioni di euro).
A ciò si aggiungono naturalmente i risultati in campo internazionale che stentano a decollare. Le 5 squadre attualmente impegnate in Europa non fanno infatti sperare per il meglio, con l’Olympique Marsiglia, ad esempio, attualmente a 0 punti e ultimo nel girone “C” di Champions League. Mentre il Paris Saint-Germain, nonostante la rosa stellare, frutto degli investimenti faraonici del presidente Al-Khelaifi, anche quest’anno non riesce ad emergere fra le grandi d’Europa.
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