(di Marco Casalone) – La Formula Uno ha ufficialmente annunciato che, a partire dalla stagione 2023, il Gran Premio di Russia si correrà in una nuova sede: l’Autodrom Igora Drive di San Pietroburgo.

Il tracciato, progettato dall’architetto tedesco Hermann Tilke, si trova a circa 50 km di distanza dalla città ed è inserito in un nuovo parco motoristico che si estende su oltre 100 ettari e comprende dieci piste professionali dedicate a gare e test: nel corso del 2020 ha ottenuto la “FIA Grade One“, la più importante licenza rilasciata dalla Fédération Internationale de l’Automobile e che permette lo svolgimento dei maggiori eventi sportivi automobilistici.

Potrebbe dunque essere definitivamente sostituita l’attuale location del Sochi International Street Circuit, ricavato all’interno del Sochi Olympic Park (dove sorgono diversi impianti costruiti per lo svolgimento dei Giochi Olimpici invernali del 2014) e che ha ospitato il Gran Premio di Russia nelle ultime sette stagioni, senza però aver mai riscontrato grande successo sia tra gli addetti ai lavori che tra gli appassionati.

Dal momento che l’evento sarà gestito dallo stesso attuale promoter, la società russa RosGonki, non è però da escludere una possibile alternanza annuale tra i due circuiti: “L’idea di un avvicendamento tra le due sedi non è stata del tutto esclusa, anche se al momento non c’è alcuna trattativa aperta e tutti i nostri sforzi sono concentrati sulla preparazione della gara all’Igora Drive di San Pietroburgo” ha confermato Alexey Titov, CEO di RosGonki, nel corso di un’intervista rilasciata al portale Motorsport.com, “In ogni caso, il tracciato di Sochi non cesserà di esistere ma, venendo meno tutte le restrizioni legate al mondo della Formula 1, potrà conoscere un nuovo sviluppo commerciale ed accogliere qualsiasi serie e competizione automobilistica”.

L’annuncio segue di pochi mesi quello dello sbarco della Formula 1 a Miami nel 2022 e si inserisce nel progetto di Liberty Media, la società di mass media statunitense proprietaria della competizione, di riuscire portare il maggior numero di Gran Premi possibile nei principali centri turistici mondiali.