Il credito d’imposta per investimenti pubblicitari
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 75% del valore incrementale di quanto speso in campagne pubblicitarie effettuate esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, rispetto a quello dell’anno precedente. Possono beneficiarne imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, a condizione che ci sia stato un incremento degli investimenti pari almeno all’1% rispetto al 2022.
Sostanzialmente, dopo che nei due anni di Covid il bonus pubblicità era stato esteso a tutti gli investimenti pubblicitari (con aliquota al 50%), quest’anno torna al regime ordinario.
Nel quadro dedicati ai soggetti beneficiari, si indicano i dati del richiedente.
Nella casella “Dimensione/tipologia” va indicato uno dei seguenti codici:
1 – Micro imprese
3 – Medie imprese
4 – Start-up innovative
5 – Soggetto che non rientra nelle tipologie precedenti.
3 – Medie imprese
4 – Start-up innovative
5 – Soggetto che non rientra nelle tipologie precedenti.
Se il credito d’imposta richiesto supera i 150mila euro, bisogna presentare specifiche dichiarazioni.
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