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L’Arabia Saudita investe nel pugilato lanciando una nuova Lega “pro”.

(di Alfredo Mastropasqua) – Lo scorso 5 marzo, il gruppo TKO, proprietario della WWE e della promotion UFC, ha annunciato una partnership con l’Autorità Generale per l’Intrattenimento Saudita (GEA) per la creazione di una nuova lega di pugilato. Questo accordo pluriennale vedrà la TKO, guidata da Dana White (presidente della UFC) e Nick Khan (presidente della WWE), gestire le operazioni quotidiane della nuova lega, il cui primo evento è previsto per il 2026. Sebbene il nome non sia stato ancora rivelato, Turki Alalshikh, presidente della GEA, ha espresso entusiasmo per la collaborazione, definendola “Una nuova era per la boxe“. L’iniziativa si inserisce nel più ampio piano di investimenti sportivi dell’Arabia Saudita, che include Formula 1, LIV Golf ed eventi di wrestling a marchio WWE, con l’obiettivo di modernizzare la società e l’economia attraverso il progetto Saudi Vision 2030.

Turki Alalshikh, figura di spicco nel panorama politico ed economico saudita, è il presidente dell’Autorità Generale per l’Intrattenimento (GEA), organismo responsabile per la crescita e lo sviluppo del settore dell’intrattenimento in Arabia Saudita. Sotto la sua leadership, la GEA ha portato avanti una serie di iniziative che mirano a diversificare l’economia del Paese, facendo leva sulla crescita di industrie come il turismo, lo sport e la cultura, in linea con il piano Saudi Vision 2030 voluto fortemente dal principe ereditario Mohammed bin Salman.

Alalshikh è anche un imprenditore con interessi in vari settori, tra cui il settore sportivo. Ha svolto un ruolo centrale nell’integrazione dello sport come leva strategica per la modernizzazione del Regno e per il rafforzamento della sua posizione a livello internazionale. I suoi investimenti si estendono anche alla musica e all’arte, con il fine di promuovere la cultura saudita a livello globale. La GEA ha infatti organizzato concerti internazionali, spettacoli e eventi culturali, creando nuove opportunità per il Paese e i suoi cittadini.

Alalshikh è stato anche influente nel coinvolgere grandi marchi internazionali nel mercato saudita, con eventi sportivi di rilievo come il WWE Elimination Chamber a Riyad e la Supercoppa Italiana di Calcio. Recentemente, l’Arabia Saudita ha acquisito diritti importanti in ambito sportivo, tra cui il contratto con la Formula 1 e il LIV Golf, continuando a rafforzare il proprio profilo internazionale come destinazione di eventi sportivi globali.

La creazione della nuova lega di pugilato è parte di un progetto più ampio per costruire un ecosistema sportivo capace di attrarre talenti e pubblico da tutto il mondo, contribuendo alla visibilità internazionale del Regno.

In questo contesto, il coinvolgimento di TKO Group nella creazione della nuova lega di pugilato non è una sorpresa, considerando che la Saudi General Entertainment Authority ha da tempo collaborato con giganti del settore come la WWE e UFC, per l’organizzazione di eventi esclusivi che hanno attirato l’attenzione mondiale. Grazie a questa alleanza, il pugilato potrebbe vivere una nuova era di crescita sotto la guida del gruppo TKO, e rappresentare un altro tassello nell’ambizioso piano di trasformazione sportiva e culturale dell’Arabia Saudita.

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Redazione

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