Brasile 2014
La Confindustria del pallone contesta il Decreto Dignità di Di Maio
Con un comunicato molto duro la Lega calcio contesta l’art.8 del Decreto Dignità relativo al divieto della pubblicità e sponsorizzazioni da parte delle aziende del Gioco sul mercato italiano. La Confindustria del pallone per la prima volta si presenta unità almeno per la difesa dei propri interessi economici (visto che
Master Group Sport a supporto della Tim Cup 2017/18
Master Group Sport, azienda leader nel settore sport marketing in Italia, per il terzo anno consecutivo sarà titolare dei diritti promo pubblicitari e delle attività di pubbliche relazioni per la Finale di TIM Cup 2017 – 2018 che si disputerà mercoledì 9 maggio allo Stadio Olimpico di Roma (in diretta su Rai 1 dalle ore 21:00). La partita
Hyundai, cresce il valore del marchio per Interbrand: 11,3 mld dollari
Secondo la classifica dei 100 “Best Global Brands”, promossa da Interbrand, il valore globale del brand Hyundai sale quest’anno in 39° posizione assoluta, raggiungendo 11,3 miliardi di dollari, in crescita del 8.5% rispetto al 2014. A ciò si aggiunge anche la 7a posizione fra i brand automotive. Da rimarcare come,
Due squadre di testimonial Puma per il lancio di Duality
Puma ha presentato l’ultima versione della colorazione Duality, creata grazie all’accostamento di due scarpini di colore differente, che, insieme, formano un paio, introdotta dallo SportsBrand tedesco per la prima volta come novità assoluta in occasione del Mondiale 2014. L’inedita colorazione Duality, composta da uno scarpino orange e blue e l’altro
Germania 2006
Germania2006: accuse per quattro ex dirigenti DFB/FIFA
(di Giancarlo Liggi) – Secondo il quotidiano tedesco Frankfurter AllgemeineZeitung ( quotidiano tedesco, che gode di un’ampia diffusione all’estero e dispone di una delle più grosse reti di corrispondenti), i procuratori di un tribunale tedesco, hanno accusato tre ex dirigenti della Federcalcio tedesca (Theo Zwanziger, Wolfgang Niersbach e Horst Schmidt) e un ex dirigente Fifa (Urs Linsi) per evasione fiscale, in
Scandalo assegnazione Mondiale calcio 2006. Si dimette n.1 DFB
Si è dimesso nella giornata di oggi il n.1 della Federcalcio tedesca (DFB), il top manager Wolfgang Niersbach, che si è assunto la “responsabilità politica” dello scandalo legato all’assegnazione del mondiale di calcio Germania 2006. Sempre Niersbach, appena un mese fa aveva negato le accuse di corruzione per l’assegnazione del Mondiale 2006 alla
Germania 2006 – Impazza l’asta per le zolle della finale
A pochi giorni dall’apertura dell’asta online (www.quelle.de oppure www.ebay.de) i prezzi per le zolle del campo di Berlino, sede della finale mondiale, sono ormai altissimi. Alcuni dei “quadratini verdi” già stati venduti. Per le zolle del secondo dischetto di rigore (quello non usato per i rigori) un compratore ha pagato su
Calcio – Gli sponsor rinnovano la fiducia a Zizou
Il gruppo di alimentari Danone, il gigante tedesco dello sport Adidas, Generali France assicurazioni e France Telecom si stringono attorno al loro testimonial, Zinedine Zidane, dopo il brutto gesto della finale di Berlino. “E’ stato l’ambasciatore di Adidas per 10 anni e resterà il suo ambasciatore fino al 2017″
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