Il logo olimpico di Londra 2012 è stato criticato da molti e per diverse ragioni, da quelle estetiche, politiche (accuse da parte dell’Iran di aver visto la scritta Zion, il monte sacro su cui sorge Gerusalemme), al costo ($625.000 circa). Il simbolo di una delle più spettacolari Olimpiadi mai create ce lo siamo trovato davanti in ogni occasione, sportiva o pubblicitaria negli ultimi mesi, forse è stata l’unica nota negativa dell’evento londinese in effetti. Ora l’opera di Wolff Olins è il passato, guardiamo al futuro con Rio 2016 ( dal 5 al 21 agosto / dal 7 al 18 settembre) e abbandoniamo le critiche e le derisioni perché il logo creato da Tatil Design, e presentato già nel capodanno 2010, è veramente bello. La spiegazione dell’opera, che rappresenterà la prima città sudamericana ad ospitare un’edizione dei Giochi Olimpici estivi, è la presenza di una figura danzante che altro non è che la città di Rio e il movimento olimpico uniti. Vi lascio al video dove sono gli stessi creatori a descriverlo meglio di me.