Tegola cinese su Nike
Continua a suscitare polemiche la campagna promozionale Nike in Estremo Oriente. Dopo le proteste per l’invasione di poster pubblicitari a Singapore, stavolta è uno spot televisivo a causare nientemeno che la censura nazionale. La Repubblica Cinese ha infatti proibito la trasmissione del commercial raffigurante la stella NBA LeBron James alle prese con un maestro di kung-fu, il tutto in chiave cartoon. Lo spot, parte della campagna “Chamber of Fear”, era in rotazione sui network cinesi e sul canale sportivo nazionale fino allo scorso mese, quando è stato ritirato perchè ritenuto “offensivo della dignità nazionale”. Sembra che lo spot utilizzasse in un contesto sconveniente alcune figure sacre della tradizione cinese (tra cui il dragone), violando le regole che in Cina si applicano a tutti i tipi di advertisement. La Nike non ha potuto far altro che rispettare la decisione del governo di Beijing, astenendosi dal commentare la decisione – riproduzione riservata (AdF)
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