Secondo quanto riportato dal Boston Business Journal e da altre testate statunitensi, vale circa 150 milioni di USD il contratto ventennale stipulato dal gruppo bancario TD Banknorth Inc. per il naming del Fleet Center di Boston.

Per associare il proprio nome all’impianto sportivo, costruito nel 1995 in sostituzione del glorioso, ma ormai decrepito, Boston Garden, la TD Banknorth Inc. verserà dunque circa 7,5 milioni di USD annui. E’ questa una delle cifre più alte sul mercato americano: un valore che, se confermato, si inserirebbe tra i 9,3 miliondi di USD che la Royal Philips Electronics versa per i diritti sulla Philips Arena di Atlanta e i 6,5 milioni di USD che la America Airlines paga per la sponsorship del AA Center di Dallas.

Il contratto non include la sponsorizzazione di nessuna delle due squadre che abitualmente giocano all’interno del Fleet Center: i Celtics (basket) e i Bruins (hockey). In un accordo separato, tuttavia, la TD Banknorth si è assicurata anche la partnership con la franchigia della NHL, per circa 1 milione di USD a stagione. I Celtics, invece, sono sponsorizzati dalla finanziaria CFG (Citizen Financial Group).

Oltre alla denominazione e alla presenza del marchio all’esterno e all’interno dell’impianto, il gruppo bancario del Maine potrà contare su una cospicua presenza sui media e su numerose opportunità a livello di hospitality programs per l’azienda e per i propri clienti business. Con questa operazione, la TD Banknorth conta di recuperare almeno parzialmente la distanza dai concorrenti principali sul mercato statunitense, la Bank of America e la stessa CFC. – riproduzione riservata – (adf)