Non è passato inosservato il nostro editoriale sul conflitto tra giustizia ordinaria e sportiva, e da quello sembra aver preso spunto il senatore di Forza Italia, Luigi Grillo (di Genova), nelle
sue ultime dichiarazioni, secondo cui la giustizia sportiva ha troppa autonomia e va riformata.

Il senatore della CdL si è detto infatti intenzionato a proporre un disegno di legge per cambiare l’ordinamento sportivo. Dopo il decreto legge approvato dal governo nel 2003 per lasciare piena autonomia a Lega, Figc e Coni, adesso, alla luce degli ultimi avvenimenti, si potrebbe tornare all’antico.

Il sen. Grillo riferendosi alla sentenza del giudice Vigotti, ha sostenuto che quella poteva essere un precedente utile per far ragionare sulle procedure utilizzate nei processi sportivi. “I processi sportivi – sostiene Grillo – spesso vengono condotti in maniera poco chiara agli occhi dei cittadini e dei tifosi e spesso vengono anche condotti in maniera del tutto autonoma. Per
questo credo che sia necessaria una riforma che discuterò prima possibile”.