E’ definitivamente tramontata la possibilità che il Ministero del Turismo Israeliano entri a far parte del pool di sponsor del Milan.

Nei mesi scorsi, l’ente turistico mediorientale aveva approcciato la società rossonera per vedere se esistevano i presupposti per intavolare una trattativa; si era giunti, in seguito, ad una quasi definizione dell’accordo sulla base di 550.000 Euro in cambio della promozione turistica del paese.

La trattativa, poi, si è gradualmente raffreddata, sino a circa tre settimane fa, quando la società di Via Turati ha ufficialmente comunicato l’interruzione delle trattative.

Delusione trapela da parte israeliana per una potenziale decisione “politica”; ma i rossoneri smentiscono e spiegano che all’origine dell’improssivo cambio di tendenza c’è un precedentemente impegno preso con l’ente di promozione turistica spagnola, che, durante le trattative ha fatto valere una clausola di prelazione inserita nel precedente accordo.