Il miliardario Roman Abramovich, proprietario del Chelsea, ha rassegnato le sue dimissioni da governatore dell Chukotka, regione della Federazione Russa vicina allo Stretto di Bering.

Il patron del club inglese, che recentemente ha confermato il suo aiuto per la Federcalcio russa con una donazione di 40 mln di dollari Usa, ha quindi deciso di lasciare il suo incarico istituzionale, affidatogli direttamente dal Presidente Putin. Ora si attende la ratifica della decisione da parte dello stesso Putin.

In passato Abramovich era stato “accusato” di aver investito i suoi soldi esclusivamente all’estero ed in particolare nel Regno Unito. La posizione di Governatore della Chukotka ed il suo investimento personale in questa regione povera del Paese, e il recente sostegno alla Nazionale di calcio russa, sembra aver fatto dimenticare le polemiche del passato.

La fortuna del patron dei Blues è stata stimata quest’anno da Forbes in 3 miliardi di Dollari.