Ben 88 gare di Coppa del Mondo prenderanno dunque il via sulle nevi italiane e avranno come apice i Mondiali di sci alpino in Lombardia.

I Mondiali di Bormio proietteranno poi verso un fantastico triennio dedicato agli sport delle neve con i Mondiali Juniores 2005 dal 20 al 27 febbraio, a Bordonecchia; le Olimpiadi Invernali 2006 a Torino, i Mondiali di Biathlon 2007 dall’11 al 26 febbraio, a Anterselva (Bz); i Mondiali di Freestyle 2007 a Madonna di Campiglio.

I Mondiali di sci di Bormio rivestono, secondo il Presidente della Regione Lombardia Formigoni,anche una importanza fondamentale per la candidatura Olimpica del 2016.

Un grande impegno assunto anche dal punto di vista finanziario per migliorare le infrastrutture, le piste e gli impianti. Un lavoro che Regione Lombardia, continua Formigoni, ha svolto insieme al Club Lombardia al fine di promuovere, grazie alla collaborazione pubblico-privato, il “sistema lombardo” attraverso i grandi eventi.

La Rai nel frattempo si è mossa con tempismo acquistando i diritti Tv per le trasmissioni della Coppa del Mondo di sci alpino, sci nordico, snowboard e freestyle per i prossimi due anni e dei Mondiali di Bormio.

Per i Mondiali sono stati spesi 2,6 mln di euro più altri 2 mln per la produzione. Per la Coppa del Mondo invece 3,3 mln di euro per il primo anno e 3,7 mln per il secondo.

Un aumento del 35% di ore dedicate alla programmazione per gli sport invernali con ben 160 ore di diretta Tv.
Ogni discesa, podio e tutti gli eventi correlati potranno essere visti su Rai2 minuto per minuto.