Secondo quanto risulta a “Sporteconomy.it” infatti gli investimenti governativi a supporto dell’intera manifestazione sportiva sono stimati in 2.8 mld di euro. Utilizzati, principalmente, per le infrastrutture e il restyling degli impianti sede di gare. I Giochi asiatici prevedono quattro diverse forme di pacchetti sponsorizzativi: “prestige partner”, “official partner”, “official sponsor” e “supplier”.

Fino ad oggi hanno aderito, nelle vesti di main partner, Qatar airways, Qatar national bank e Samsung, con investimenti stimati in 5 milioni di euro a testa. Vi sono anche Tissot (cronometrista ufficiale) e Pocari sweat (acqua minerale molto venduta in Medio Oriente). In questa seconda fascia di partnership l’investimento è nell’ordine dei 2 mln di euro.

Gli organizzatori qatarini si attendono di salire fino a 20 aziende partner entro la fine del prossimo autunno. – (riproduzione riservata)

La prossima edizione degli “Asian Games” (ospitati dal Qatar, nella capitale Doha, dall’1 al 15 dicembre) riunirà gli atleti di 45 stati membri dell’area Medio Oriente/Asia, per un totale di 39 diverse discipline sportive. Una sorta di piccola Olimpiade, con investimenti governativi per 2.8 mld di euro.