La vittoria di Sochi per l’organizzazione dei Giochi invernali del 2014 (quelli successivi a Vancouver 2010) apre nuove frontiere a livello marketing per lo stesso IOC (detentore di tutti i diritti delle Olimpiadi estive/invernali).

Secondo quanto risulta a Sporteconomy.it, “Gazprom” (colosso energetico russo sotto il controllo del premier Putin) starebbe per annunciare il suo ingresso nel  “top programme” del Comitato internazionale Olimpico già a partire dai prossimi mesi.

In attesa di capire la durata di questo impegno ricordiamo che, mediamente, la sponsorship di un “top partner” del Cio non è mai inferiore ai 50 mln di euro.

L’annuncio dell’accordo non è stato dato fino a ieri per evitare pressioni e polemiche sul voto dell’IOC che ha comunque coronato il successo della località russa Sochi come città ospitante delle olimpiadi invernali del 2014 (nel 2010 sarà invece Vancouver ad ospitare i giochi).

Gazprom con questa operazione proseguirebbe sulla internazionalizzazione del marchio, dopo la sponsorship record della maglia dello Schalke’04 (25 milioni l’anno per 5 anni).

La vittoria di Sochi per l’organizzazione dei Giochi invernali del 2014 (quelli successivi a Vancouver 2010) apre nuove frontiere a livello marketing per lo stesso IOC (detentore di tutti i diritti delle Olimpiadi estive/invernali).